Pannelli fotovoltaici film sottile, ora efficienti come il solare tradizionale

Un nuovo progetto ha portato l’efficienza delle celle solari in CIGS al 25%, raggiungendo finalmente le prestazioni del solare in silicio cristallino

Pannelli fotovoltaici film sottile
Credit: imec-int.com

 

 

Nuova efficienza record per i pannelli fotovoltaici film sottile

(Rinnovabili.it) – Un consorzio internazionale di ricercatori europei ha messo a punto l’ultimo grande incremento prestazionale per i pannelli fotovoltaici a film sottile o thin film. Il gruppo ha raggiunto per la prima volta un’efficienza del 25 per cento con celle solari in CIGS, ossia ossia (di)seleniuro di rame indio gallio. Questo semiconduttore ha un elevato potere di assorbimento solare e pertanto richiede pochissime quantità per fare il suo lavoro. Grazie a un costo molto inferiore rispetto altri materiali e spese di fabbricazione potenzialmente più basse, il fotovoltaico in CIGS ha, negli ultimi anni, rappresentato il rivale più probabile per il silicio cristallino. Tuttavia, l’efficienza nella conversione delle luce in elettricità, è sempre rimasta un gradino sotto.

Oggi non è più così: in Belgio, gli scienziati dell’Università Hasselt, imec, VITO, EnergyVille e i partner internazionali del consorzio PERCISTAND, hanno colmato quest’ultimo gap aprendo le porte ad un nuovo futuro per i pannelli fotovoltaici film sottile.

 

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Nel dettaglio, il gruppo è stato il primo al mondo a raggiungere un’efficienza di conversione del 25 per cento con una cella di 1 cm². Ciò significa che questa unità è in grado di produrre la stessa elettricità di una tradizionale cella in silicio. “Inoltre, il nostro fotovoltaico è sottile e flessibile, il che lo rende ideale per essere integrato in facciate e tetti di edifici”, spiega il prof. Bart Vermang (Hasselt University / imec / EnergyVille). “Con queste celle solari a film sottile, siamo veramente competitivi con il tradizionale settore dei pannelli solari per la prima volta”.

Per raggiungere questo risultato, il team ha impiegato due tipi di materiali sovrapposti che si rinforzano l’un l’altro. “Il nostro consorzio  – spiegano gli scienziati – è una collaborazione di quelli che possiamo tranquillamente chiamare i migliori gruppi di ricerca di celle solari a film sottile del mondo. Alcuni partner stanno lavorando sulla cella inferiore, altri stanno su quella superiore. Nelle ultime settimane abbiamo combinato i nostri migliori risultati, ed è così che abbiamo già raggiunto questo alto livello di efficienza del 25 per cento. La nostra ambizione ora è quella di generare un’efficienza energetica del 30 percento entro i prossimi tre anni”.  

 

Quando si potranno acquistare i nuovi pannelli fotovoltaici a film sottile? “Per il momento – ha risposto Vermang –  siamo riusciti a ottenere questi risultati in unità di circa 1 centimetro quadrato. Immagino che i moduli veri e propri saranno disponibili sul mercato entro otto anni”.

 

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