Home Cerca
ogm - Risultati della ricerca
Se non sei stato felice di questa ricerca, riprova con un'altra ricerca con differenti parole chiave
Il PE dà l’ok alle nuove tecniche genomiche, verso la deregolamentazione degli OGM 2.0
Bocciata senza appello la proposta dei Verdi di rispedire al mittente il testo della Commissione, il voto è proseguito con l’esame di decine di emendamenti. L’esito finale, anche se con una maggioranza più risicata del previsto, sdogana l’uso dell’editing genetico di nuova generazione: quelle colture non saranno più soggette ai vincoli in vigore per gli OGM. Ma passano emendamenti importanti su etichettatura e tracciabilità
I nuovi OGM danneggeranno il Made in Italy e i piccoli agricoltori
42 ong italiane chiedono agli Eurodeputati di votare contro la deregolamentazione degli OGM 2.0. Non aiuterà il reddito dei piccoli agricoltori, contaminerà la filiera del biologico (che non potrà più dirsi OGM-free), e rischia persino di farli finire in tribunale visto che i nuovi OGM sono coperti da brevetto
L’Europa getta il seme per sdoganare i nuovi OGM
La commissione Ambiente dell’Europarlamento ha detto sì alla proposta che equipara gli OGM ottenuti tramite tecniche di evoluzione assistita agli organismi convenzionali. Senza dare troppe rassicurazioni a coltivatori e consumatori. Introdotta l’etichetta obbligatoria ma solo sui semi, non sui prodotti. Giro di vite sui brevetti, ma il difficile sarà implementarlo prima che gli OGM 2.0 arrivino in campo. Il voto finale del PE potrebbe arrivare già a inizio febbraio
Una “seria minaccia” alla biodiversità: allarme per la deregolamentazione dei nuovi OGM
In una lettera aperta alla Commissione, l’Ecological Society of Germany, Austria and Switzerland (GfOE) chiede di rimettere mano alla proposta che sdogana i nuovi OGM ottenuti tramite tecniche di evoluzione assistita. Introducendo valutazioni del rischio e definizioni basate sulle conoscenze scientifiche più aggiornate. Il rischio è che le modifiche genetiche si propaghino senza controllo, colpendo anche la flora selvatica. Con conseguenze sconosciute
I nuovi OGM non piacciono a mezza Europa: fumata nera sulle TEA al Consiglio...
Il voto dei ministri dell’Agricoltura europei rimanda il dossier al prossimo appuntamento utile (forse già il 22 dicembre). E fa emergere i dubbi di 10 paesi che hanno detto no: dietro il via libera alle nuove tecniche di editing genetico c’è un grande rischio per la filiera del biologico e il pericolo di una concentrazione del mercato in poche mani. Dall’Italia, la Coalizione Italia Libera da OGM striglia il ministro Lollobrigida (che ha votato sì)
I brevetti sugli OGM 2.0 rischiano di schiacciare l’agricoltura convenzionale e biologica
Senza tracciabilità dei nuovi OGM è impossibile evitare contaminazioni dell’agricoltura tradizionale. Ma visto che gli organismi modificati tramite le nuove tecniche genomiche (TEA) sono coperti da brevetti, il rischio è che i contadini perdano il loro diritto alle sementi
OGM 2.0, Bruxelles sbaglia a scegliere la deregulation
L’analisi legale di Corporate Europe Observatory e Artemisia smonta la proposta legislativa con cui l’esecutivo UE vuole distinguere gli organismi geneticamente modificati ottenuti tramite tecniche di evoluzione assistita da tutti quelli “tradizionali” e eliminare le restrizioni in vigore
Appello degli scienziati europei contro il sì ai nuovi OGM: le TEA sono pericolose
Secondo la rete di scienziati europei ENSSER, l’ok dell’UE alle tecniche di evoluzione assistita (TEA) deve essere respinto: va contro la scienza, distrugge il principio di precauzione e impedirà di monitorare gli effetti degli organismi introdotti su uomo e ambiente