Acqua potabile dal mare con il desalinatore portatile solare

Desolenator è in grado di produrre fino a 15 litri di acqua potabile al giorno senza alimentazione elettrica, sfruttando sole e acqua salata

 

desalinatore portatile solare
Credit: Desolenator

 

(Rinnovabili.it) – Le tecnologie di desalinizzazione potrebbero un giorno rivelarsi la salvezza per le tutte quelle regioni nel mondo in cui l’acqua potabile scarseggia. Usare il tempo futuro è però d’obbligo perché attualmente questi dispositivi richiedono processi costosi e un alto consumo energetico. A facilitare il raggiungimento dell’obiettivo in tempi più ridotti potrebbe però essere Desolenator, piccolo desalinatore portatile solare. Il team di progettisti e sviluppatori di Desolenator promette infatti il più basso costo per litro di acqua potabile prodotta mai raggiunto prima da qualsiasi altro sistema, disponibile nella sua stessa taglia. Il dispositivo assomiglia esteticamente a un pannello solare termico su ruote; in realtà la superficie superiore è rivestita di moduli fotovoltaici che danno energia al processo di osmosi inversa, una tecnica in cui membrane specializzate sono usate per filtrare le particelle indesiderate (in questo caso il sale dell’acqua marina).

 

Parlando alla BBC Radio solo qualche settimana fa, il fondatore e CEO di Desolenator, William Janssen ha spiegato in dettaglio il funzionamento: “Desolenator è diverso dalle tecnologie di dissalazione e dalle home water technologies esistenti perché sfrutta l’energia solare in un modo elegantemente nuovo, massimizzando la quantità della radiazione solare che colpisce la superficie tecnologica mediante una combinazione di scambio termico, elettrico e di calore, creando acqua pura potabile attraverso l’energia del sole”. I moduli fotovoltaici sono utilizzati per convertire la luce solare in energia elettrica, mentre  il suo particolare design permette al contempo di accumulare calore; quest’ultimo è impiegato per riscaldare l’acqua salata, poi portata ad ebollizione da un sistema elettrico a spirale alimentato dal modulo. Il vapore formatosi viene raccolto e distillato in acqua pulita. Janssen sostiene che nella sua forma attuale, il sistema sia in grado di fornire circa 15 litri di acqua potabile al giorno. La squadra di Janssen ha Il primo prototipo funzionante esiste già e ora il team sta cercando di raccogliere 150.000 dollari su Indiegogo per costruire un’unità su scala maggiore e raggiungere la produzione di massa alla fine del 2015.

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6 Commenti

  1. se l’acqua che viene prodotta dovesse essere troppo bassa di sali minerali e’ possibile aggiungere calcio e magnesio con un filtro adatto portando anche il ph da essere un’acqua alcalina ionizzata.

  2. costruiamo moduli fotovoltaici su misura, dal 1999 con una piccola linea di produzione , ed abbiamo interesse ad una possibile collaborazione, in particolare per il mercato in Africa, ove abbiamo già delle possibilità di commercializzazione con dei partner locali, la Vostra idea è una idea meravigliosa ! importante proseguire anche per industrializzazione

  3. Complimenti agli inventori dell’acqua resa potabile tramite pannello fotovoltaico.In Sicilia,dove io abito,e nelle isole in genere,potrebbe essere una fonte di sopravvivenza. grazie.

  4. Io sono a fuerteventura, comunicatemi quando sarete in grado di vendere questi oggetti allo stato industriale.
    Quest’isola è un potenziale grosso cliente di questa tecnologia.

  5. vorrei ulteriori informazioni
    es e attualmente in produzione?´ quanto costa?

    i need some information: is it on commerce? how mach cost? do you need somebody for sale?

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