Campania: ridurre consumi per scongiurare crisi idrica

In concomitanza con l’arrivo del caldo, si è registrata un’impennata dell’utilizzo dell’acqua che sta superando del 30% il consumo abituale

L’assessorato all’Ambiente della Regione Campania invita i cittadini dell’intero territorio regionale ad adottare un uso responsabile della risorsa idrica, riducendo al minimo i consumi per evitare interruzioni del flusso.

In concomitanza con l’arrivo del caldo, si è registrata – dicono i responsabili dell’Assessorato – un’impennata dell’utilizzo dell’acqua che sta superando del 30% il consumo abituale. Tale consumo spinge ai limiti della sostenibilità la disponibilità della risorsa idrica complessiva della Regione con il conseguente rischio di riduzioni delle portate. Al fine di scongiurare tale evenienza, si invitano i sindaci della Campania ed emanare apposite ordinanze e i cittadini ad assumere comportamenti adeguati.”

L’Assessorato all’ Ambiente ricorda, infatti, che l’utilizzo dell’acqua potabile è consentito esclusivamente per usi alimentari e per igiene personale.

Ogni altro utilizzo è improprio e deve essere evitato, specialmente nel periodo estivo.

“In questa fase – aggiungono dall’Assessorato – stiamo affrontando quotidianamente i disagi causati da una carenza generale della risorsa idrica dovuta, essenzialmente, alla siccità. Basti pensare a quanto sta accadendo in altre Regioni quali l’Abruzzo dove è già stato dichiarato lo stato di siccità. Per questo non va sprecata neppure una goccia d’acqua.”

 

Articolo precedenteL’Uk tra multe per inquinamento e record di produzione green
Articolo successivoGeotermia, una straordinaria risorsa