I dati del National Snow & Ice Data Center registrano il picco minimo storico quando mancano ancora due settimane alla fine della stagione estiva nell’emisfero australe
In una seduta del Consiglio di Sicurezza Onu dedicata all’innalzamento del livello degli oceani, il segretario generale Guterres avverte: “Assisteremmo a un esodo di massa di intere popolazioni su scala biblica e a una competizione sempre più forte per l'acqua dolce, la terra e altre risorse”. Il rischio si concretizzerà nella maggior parte del Pianeta già entro i prossimi 80 anni
Più i reef sono esposti a ondate di calore marino (non estreme), più aumentano i simbionti termoresistenti nei coralli, cioè i tipi di alghe capaci di resistere meglio al caldo
Tra 2000 e 2020 sono stati bonificati 2530 km2 di ex fondali marini. Nel 70% dei casi, queste aree si trovano in zone dove le previsioni dell’aumento del livello del mare al 2100 danno una crescita “estrema”
Uno scudo solare realizzato con polvere del nostro satellite e sparato nello spazio al punto di Lagrange L1: secondo l’università dello Utah è il modo più efficace ed economico per fermare il riscaldamento globale
Uno studio apparso su Nature Climate Change calcola quanto inciderà l’aumento della temperatura sul bilancio di carbonio nelle foreste localizzate nella fascia tropicale, a causa della contrazione delle regioni umide e l’aumento di quelle soggette a periodi più secchi
A gennaio il Polo Nord segna il 2° peggior risultato di sempre con una media di 13,35 mln km2, oltre 1 mln km2 meno della media del 1981-2010. Al Polo Sud continua il record negativo, mentre si va verso il picco dell’estate australe
Le regioni settentrionali continuano a patire uno scostamento maggiore dalla media rispetto al resto della penisola, come è successo per tutto il 2022. A gennaio quasi mezzo grado di differenza
Uno studio ha scoperto che i cambiamenti climatici sono collegati tra loro anche se si trovano in zone lontanissime o addirittura opposte del globo. Ad esempio, i fenomeni che si verificano nella foresta pluviale amazzonica possono innescare cambiamenti nell’area himalayana