In Ghana i sacchetti di plastica si riciclano in un nuovo tipo di asfalto

A farlo è un’impresa locale, Nelplast Ghana Limited, specializzata nel riciclo di qualsiasi tipologia di scarto della plastica e nella sua trasformazione in vari prodotti

sacchetti di plastica

 

 

I sacchetti di plastica, dopo essere stati tagliati in piccolissime parti, sono mescolati alla sabbia: così nasce l’asfalto

(Rinnovabili.it) – Trasformare i sacchetti di plastica in asfalto: a renderlo possibile è una società del Ghana, la Nelplast Ghana Limited, che si occupa della trasformazione industriale e nel riciclo di diversi rifiuti di plastica e che in questo caso sta cercando di recuperare uno scarto fino ad oggi davvero poco valorizzato. Infatti il Ghana produce 22.000 tonnellate di rifiuti di plastica ogni anno ma solo il 2% dei rifiuti di plastica nel Paese viene riciclato. Il restante 98% viene gettato nei campi. Nelplast Ghana Limited trasforma i sacchetti di plastica  – ma in realtà qualsiasi tipologia di plastica – in lastre che possono essere usate per la pavimentazione.

 

Un lavoro che anche il World Economic Forum ha elogiato: Nelplast recupera i brandelli dei sacchetti e li mescola con la sabbia per creare “una nuova forma di asfalto” che dura a lungo, ed è resiliente. Nelson Boateng è l’ingegnere che ha sviluppato questa nuova tipologia di asfalto composta per il 60% da plastica e il 40 per cento di sabbia, creando nel 2017 una macchina per il riciclo di rottami di metallo, cavi elettrici e motori. Dopo otto mesi l’ingegnere ha iniziato la sua attività di raccolta e riciclo di quasi 2000 kg di rifiuti di plastica nelle aree dell’Ashaiman, stendendo gratuitamente alcuni blocchi di pavimentazione derivati dalla plastica una volta tornato nella sua comunità.

 

 

Il Ministero dell’Ambiente in Ghana sta già utilizzando la pavimentazione per coprire alcune aree di territorio, con l’obiettivo di supportare maggiormente Nelplast in questo business efficace non solo dal punto di vista ambientale ma anche produttivo. La società ha infatti creato numerosi posti di lavoro per questo progetto che attualmente vede impiegate oltre 230 persone, in quello che è un esempio di economia circolare. Nelplast mira a “cercare l’interesse dell’ambiente in tutti i processi”. Per fare ciò l’azienda non solo vende altri prodotti derivati dal riutilizzo della plastica come tegole per tetti, ma offre anche consulenza per aziende che vogliono avviare la propria attività nell’ambito del riciclo. Obiettivo, riciclare “circa il 70 per cento dei rifiuti in plastica generati in Ghana, trasformandoli in prodotti utili che possono essere utilizzati per tutta la vita”.

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1 commento

  1. Basta andare sul sito e vedere che può essere utilizzato per la pavimentazione stradale anche per vie percorse da camion. Questo vuol dire un ottima resistenza ad urti e flessioni che può essere utilizzato anche in altri ambiti come l’edilizia.
    Una cosa triste è che il Ghana è una nazione dove gli Stati industriali portano la loro mondezza, quindi quella plastica non è solo dei gandesi…

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