La Calabria apre le porte all’educazione ambientale

Siglato un protocollo tra l’Assessore regionale alle politiche ambienti, il Comitato provinciale Unicef di Catanzaro e l’Ufficio territoriale per la biodiversità del Corpo Forestale

(Rinnovabili.it) – Sui banchi scolastici degli istituti calabresi approderanno a breve nuove materie destinate formare la coscienza ambientale dei giovani studenti. L’iniziativa è frutto di un protocollo d’intesa siglato in questi giorni dall’Assessore regionale alle politiche ambientali Francesco Pugliano, il Comitato provinciale Unicef di Catanzaro, rappresentato da Annamaria Fonti Iembo e l’Ufficio territoriale per la biodiversità del Corpo Forestale dello Stato, rappresentato da Nicola Cucci. Il neo accordo impegna i firmatari, a seconda delle specifiche competenze, a sostenere un programma di educazione ambientale, promuovendo azioni finalizzate ad una più efficace conoscenza delle politiche di ques’area e della tutela del territorio.

 

Nel dettaglio, l’amministrazione regionale coinvolgerà il proprio sistema istituzionale di educazione ambientale (INFEA) con cinque laboratori territoriali e quindici centri di esperienza, mentre il Comitato Unicef si occuperà di condurre programmi di educazione ambientale nelle scuole realizzando a consuntivo una giornata dedicata in uno dei parchi regionali. All’Ufficio della biodiversità del Corpo Forestale dello Stato, il compito di collaborare nella realizzazione dei materiali e delle pubblicazioni, da distribuire gratuitamente nelle scuole protagoniste del progetto.

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