La Regione chiede al Governo un Piano nazionale per la chimica green

Muzzarelli: “Occorre aprire un momento di confronto nazionale”

Confermato anche l’impegno per la salvaguardia dell’occupazione e il rilanciare della Lyondell Basell di Ferrara. L’assessore Muzzarelli: “Occorre aprire un momento di confronto nazionale per il rilancio della chimica, in particolare di quella verde”

Bologna – Un Piano nazionale per il settore della chimica, il rafforzamento del quadrilatero Porto Marghera, Mantova, Ravenna e Ferrara con un adeguato impegno a rafforzare l’asse della chimica verde.
È questo quanto richiesto dalla Regione Emilia-Romagna al Governo, che oggi con l’assessore regionale alle Attività produttive Gian Carlo Muzzarelli ha inviato una missiva al ministro per lo Sviluppo economico Flavio Zanonato e al ministro dell’istruzione, università e ricerca Maria Chiara Carrozza.
La Regione nell’ambito di due azioni convergenti, conferma – per la Lyondell Basell, multinazionale chimica con uno stabilimento a Ferrara – la volontà di trovare soluzioni occupazionali, di rafforzare la ricerca, di valorizzare le professionalità e realizzare gli investimenti già previsti.
«La Regione – ha sottolineato Muzzarelli – insieme a Comune e Provincia sono impegnati per integrare le strategie della Lyondell Basell sviluppato nell’importante centro ricerche di Ferrara, fondato dal premio Nobel Giulio Natta».

 

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