Deforestazione: l’Indonesia difende la torbiera

Un territorio da proteggere che viene danneggiato da un governatore irresponsabile. Il caso della torbiera dell’Aceh fa il giro il mondo e punta l’attenzione sul deforestazione e climate change

(Rinnovabili.it) – Il governo indonesiano ha affermato stamane la volontà di proteggere un’ampia zona di torbiere nell’Aceh. L’area, al centro di una diatriba internazionale che la vorrebbe veder sostituita con una piantagione di palme per la produzione di olio potrebbe presto invece diventare un esempio dell’impegno del paese nella lotta alla deforestazione. A maggio dell’anno scorso l’Indonesia ha imposto una moratoria della durata di due anni che impedisce il disboscamento della zona. La firma dell’accordo da un miliardo di dollari siglato con la Norvegia ha come scopo la riduzione delle emissioni causate della deforestazione ma pare non sia stato rispettato dall’ex governatore dell’Aceh, accusato di aver ha rotto l’accordo concedendo ad un’azienda produttrice di olio di palma il permesso di piantare palme da olio nella torbiera. La decisione dell’ex governatore ha quindi scatenato i gruppi ambientalisti e reso necessario l’intervento delle forze dell’ordine mentre le indagini hanno riconosciuto l’attività illegale da parte del funzionario indonesiano.

“Il caso dell’azienda Kallista Alam in Aceh è il tipico problema che stiamo affrontando … alcune parti della foresta sono state trasformate in piantagioni di palma da olio, alcune sono state bruciate e si è scoperto che nessuno ha concesso i permessi necessari”, ha affermato Kuntoro Mangkusubroto, incaricato di sovrintendere la riforma del settore forestale aggiungendo che le torbiere verranno prossimamente inserite tra le aree da proteggere.

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