I 5 maggiori rischi ambientali che mettono in pericolo il Pianeta

L’ambiente è ancora una volta la più grande preoccupazione nella valutazione dei rischi mondiali. Il rapporto del World Economic Forum

rischi ambientali

 

 

(Rinnovabili.it) – Quali sono oggi i maggiori rischi ambientali in grado di portare la Terra sull’orlo del baratro? Quali quelli che preoccupano di più gli esperti mondiali? E quali gli scenari più probabili per il futuro a breve termine? A queste domande risponde il Global Risks Report 2018, il documento redatto dal World Economic Forum (WEF) in vista dell’appuntamento di Davos.

Dalle instabilità geopolitiche alle guerre commerciali, dai cambiamenti climatici ai fallimenti dei principali granai mondiali, la relazione restituisce quelle che sono oggi le maggiori preoccupazioni di esperti e  politici al livello globale sui rischi più significativi che affliggono il Pianeta.

 

Il quadro complessivo è ben poco rassicurante: il mondo sta lottando per rimanere al passo di un cambiamento che procede a ritmi accelerato, con una serie di equilibri pronti a crollare. In altre parole ci si sta preparando ad un altro anno dal “rischio elevato”.

 

I 5 maggiori rischi ambientali del 2018

Il report si basa sui risultati del Global Risk Perception Survey, questionario somministrato a 1000 esperti del settore. E per il secondo anno di fila, gli esperti hanno indicato i rischi ambientali come i più preoccupanti.

Tra i 30 rischi globali a cui è stato chiesto di dare la priorità, in termini di probabilità e impatto, natura e clima hanno raggiunto le prime posizioni, regalando il primo posto agli eventi meteorologici estremi.

 

Nel dettaglio questi sono:

 

I rischi economici, d’altra parte, sono emersi come meno rilevanti quest’anno, portando alcuni esperti a temere che il miglioramento dei tassi di crescita del PIL globale possa portare all’eccessivo compiacimento dei persistenti rischi strutturali nei sistemi economici e finanziari globali. “Un ampliamento della ripresa economica ci offre un’opportunità che non possiamo permetterci di sperperare – spiega professor Klaus Schwab, fondatore e presidente esecutivo del World Economic Forum – (la possibilità) di affrontare le fratture che abbiamo permesso indebolissero le istituzioni, le società e l’ambiente a livello mondiale. Dobbiamo prendere sul serio il rischio di una rottura globale dei sistemi. Insieme abbiamo le risorse e le nuove conoscenze scientifiche e tecnologiche per prevenire questo. La sfida è trovare la volontà e lo slancio per lavorare insieme ad un futuro condiviso “.

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