Oslo inventa il “bilancio climatico” per tagliare le emissioni di CO2

E’ il piano più radicale mai approntato da un’amministrazione: nel budget il denaro conta come la CO2. Consentirà di monitorare passo dopo passo gli obiettivi sul clima

Oslo inventa il “bilancio climatico” per tagliare le emissioni di CO2

 

(Rinnovabili.it) – Il comune di Oslo inserirà all’interno del suo bilancio anche la voce “clima”. Nel budget della capitale della Norvegia, infatti, saranno conteggiate anche le emissioni di CO2: le tonnellate di anidride carbonica saranno incolonnate di fianco alle colonne di entrate e uscite espresse in corone norvegesi. È la prima volta al mondo che una città compie un passo del genere, e soprattutto con un esperimento così radicale: la decisione, nelle intenzioni dell’amministrazione cittadina, servirà a garantire più forza alla lotta ai cambiamenti climatici.

Se a consuntivo il bilancio tradizionale deve terminare in pareggio, quello relativo alle emissioni di CO2 deve registrare invece tagli consistenti. Oslo infatti si è impegnata a dimezzare le emissioni di gas serra entro il 2020. Inserire il clima nel budget serve anche per fissare obiettivi annuali. Un piano a 360 gradi, che toccherà il traffico cittadino, il settore residenziale e quello commerciale.

 

Oslo inventa il “bilancio climatico” per tagliare le emissioni di CO2Nello specifico, la capitale aumenterà i pedaggi per le auto che vogliono accedere alla città, taglierà i parcheggi, intende portare a termine il phase out delle fossili dal riscaldamento di case e uffici, completare la transizione del parco veicoli del trasporto pubblico portandola al 100% di rinnovabili e aumentare il chilometraggio delle piste ciclabili.

L’amministrazione, con una delibera precedente, aveva fissato sulla carta l’obiettivo portare le emissioni di CO2 a 600mila t (dagli attuali 1,4 mln di t), e punta a diventare a zero emissioni entro il 2030. Un impegno più che ambizioso, che adesso ha dettagliato con l’introduzione del nuovo “bilancio climatico”. “Conteggeremo la CO2 allo stesso modo di come conteggiamo il denaro”, spiega il vice-sindaco Robert Steen.

Oslo incassa il plauso di Seth Schultz di C40 Cities, un’organizzazione composta da 86 città in tutto il mondo che coordina la lotta ai cambiamenti climatici: “Integrare la CO2 nel budget finanziario è un’operazione nuova”, ha affermato, sottolineando che nessuna altra città al mondo ha osato approntare un piano così radicale.

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