Quote di emissione: la Commissione dà, la Commissione toglie

La Commissione ha accettato la richiesta di Cipro, Estonia e Lituania che per il periodo 2013-2019 riceveranno un pacchetto gratuito di quote di scambio riservate alle centrali elettriche

(Rinnovabili.it) – La Commissione europea ha temporaneamente autorizzato un pacchetto di quote a titolo gratuito nell’ambito del circuito di scambio di emissioni per le centrali elettriche presenti a Cipro, in Lituania e in Estonia, assecondando così quanto richiesto dalle tre nazioni. Come previsto dalla nuova direttiva relativa all’ETS europeo adottata nel 2009, 10 Stati membri hanno la possibilità di chiedere deroghe temporanee agli obblighi che regolano la messa all’asta integrale delle quote ETS a partire dal 2013 nel settore energetico. Nel settembre 2011 però otto di questi Stati membri avevano già presentato le domande per ottenere l’assegnazione temporanea di quote a titolo gratuito ma facendo un’eccezione la Commissione ha accettato anche le richieste di Cipro, Estonia e Lituania.

In totale, verranno assegnate gratuitamente alle centrali elettriche in questi tre paesi 35 milioni di quote per il periodo dal 2013 al 2019. Il numero sarà progressivamente ridotto ogni anno, raggiungendo lo zero nel 2020. Gli Stati membri dovranno mettere in atto severi sistemi di controllo per assicurare che il valore economico delle quote ottenute a titolo gratuito sia quanto meno speculare, se non inferiore, all’importo corrispondente agli investimenti nella modernizzazione degli impianti per la generazione di energia elettrica.

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