UnoMattina: piccole grandi virtù della raccolta differenziata

L’importanza della raccolta differenziata per assicurarci un futuro più pulito. In diretta dagli studi Rai per fare il punto della situazione tra buone pratiche ed obiettivi da raggiungere.

UnoMattina-1-raccolta-differenziata(Rinnovabili.it) – Piccoli gesti che possono cambiare il mondo, come avviene con la raccolta differenziata, argomento di estrema attualità di cui si è discusso questa mattina durante il consueto appuntamento di Rinnovabili.it con la trasmissione Rai UnoMattina.

 

Nel 2012 ogni cittadino italiano ha prodotto circa 504 kg di rifiuti, abbassando la propria quota pro capite di 32 kg rispetto ai dati del 2010, per arrivare ad una quota complessiva annuale di 252 mln di tonnellate di rifiuti urbani, come confermato dall’ultimo rapporto ISPRA sui rifiuti urbani 2013.

“La soluzione è la raccolta differenziata“, afferma Mauro Spagnolo, direttore di Rinnovabili.it ed ospite della trasmissione UnoMattina, “tuttavia nel nostro Paese il problema è la gestione a macchia di leopardo del servizio, con lacune anche molto gravi”. Sono i dati contenuti nel rapporto ISPRA a sottolineare i piccoli progressi compiuti a livello nazionale nella raccolta differenziata, passata dal 37,7% del 2011 al 39,9% nel 2012, con un netto divario tuttavia tra le singole regioni, dove al Nord le percentuali superano il 52%, scendendo però al 32,9% al Centro e al 26,7% al Sud. 

 

Il problema della cattiva gestione dei rifiuti non è solo italiano, come sottolinea Rosanna Laraia, Responsabile servizio rifiuti di ISPRA, ospite della trasmissione Rai: la nuova Europa dei 27 Stati Membri è spezzata tra le eccellenze di alcuni Paesi come Austria o Germania, dove il riciclo raggiunge percentuali del 62%, per scontrasi con Stati come la Bulgaria dove il 90% dei rifiuti finisce indistintamente in discarica.

 

 

Dalla differenziata un futuro più pulito

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Acciaio, alluminio, carta/cartone, legno, plastica, vetro rappresentano la maggior parte dei rifiuti, identificabili in quelli che sono definiti”imballaggi”. “In poco più di dieci anni l’avvio al riciclo degli imballaggi è salito fino al 75% del totale dei prodotti immessi nel consumo”, ha sottolineato il direttore generale del CONAI (Consorzio nazionale imballaggi) Walter Facciotto, evidenziando un trend estremamente positivo, ma che necessita ancora un ulteriore sforzo.

La raccolta differenziata è dunque la soluzione ottimale al problema dei rifiuti, ma perchè sia davvero efficacie, comporta indubbiamente la necessità di piccoli sacrifici individuali da parte dei singoli cittadini, che devono imparare ad orientarsi in un mondo tutt’altro che semplice. Sembra un gesto insignificante quello di gettare ad esempio le bottiglie di plastica nell’apposito contenitore, piuttosto che gli scarti di cibo nell’umido, tuttavia ciascuna di queste azioni, se osservate a scala nazionale o addirittura continentale, assicurano un risparmio ambientale ed economico estremamente significativo.

 

 

Piccole grandi eccellenza

 

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Non sono state solo le esperienze negative al centro del dibattito dell’odierno appuntamento con la trasmissione UnoMattina, ma anche e soprattutto le piccole eccellenze che possiamo incontrare nel nostro Paese.

E’ il caso del Comune di Capannori, vincitore del prestigioso Premio ambientale Goldman 2013 il “Nobel dell’ambiente”, con il progettoRifiuti Zero“, che ha permesso di raggiungere una percentuale di riciclo dell’82%. In collegamento con gli studi Rai, l’ideatore del progetto, Rossano Ercolini, che ha sottolineato come sia indispensabile “puntare sulla gente” per raggiungere obiettivi di questo tipo, “il segreto è il coinvolgimento diretto dei cittadini”.

 

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