Regole antismog, da Legambiente quelle per cittadini,Governo e istituzioni

Legambiente ha pubblicato le otto regole antismog per governo, cittadini e istituzioni per ridurre la concentrazione di particolato nei centri cittadini

Regole antismog, da Legambiente quelle per cittadini,Governo e istituzioni

 

(Rinnovabili.it) – Stiamo registrando da troppi giorni livelli di PM10 pericolosi per la salute umana. Per frenare questo allarmante fenomeno non abbiamo però come unico strumento i blocchi del traffico; per questo Legambiente ha appena pubblicato le otto regole antismog che devono seguire i cittadini, le istituzioni ed il Governo, per migliorare la qualità dell’aria nelle nostre città.

 

Le dieci regole antismog di Legambiente

1 – 1000 treni per i pendolari. Solo con questa alternativa sostenibile alle automobili riusciremo a fermare i milioni di vetture che intasano – e inquinano – le nostre città.

2 – Fuori i diesel dalle città. Come Parigi dovremmo vietare l’ingresso in città ai veicoli più inquinanti: “entro il 2016 divieto di circolazione di tutti i veicoli degli euro0 ed euro1, e dei diesel (auto e camion) euro2. Entro il 2017 divieto esteso a diesel euro3 e poi a crescere sino a vietare nel 2020 la circolazione dei veicoli diesel euro5 (quelli venduti sino ad oggi).”

3 – Nuovi controlli sulle emissioni. Le verifiche su strada e la pubblicazione dei risultati reali di consumo ed inquinamento sono una delle regole antismog da applicare il prima possibile per evitare truffe e particolato.

4 – Riduzione dei limiti di velocità. Se il limite all’interno dei centri urbani fosse abbassato a 30 chilometri orari i livelli di inquinamento acustico ed atmosferico diminuirebbero velocemente.

5 – Chi inquina paga. Come nell’area C milanese chi emette particolato nei centri cittadini deve pagare l’ingresso. I proventi di questa tassa devono essere interamente destinati all’efficientamento energetico.

6 – Spostarsi senza auto. I Comuni attraverso programmi pluriennali devono puntare all’obiettivo -50% delle vetture entro due anni, per poi progressivamente raggiungere la quota -70% in 6-8 anni.

7 – Riscaldarsi senza inquinare. Per gli impianti di riscaldamento degli edifici devono essere vietati i combustibili fossili ad esclusione del metano. La contabilizzazione del calore deve essere obbligatoria entro la prossima stagione e si deve prevedere un efficientamento a tappeto del patrimonio edilizio.

8 – Diminuire l’inquinamento industriale. Tra le otto regole antismog non poteva mancare quella indirizzata alle industrie, che dovranno essere sottoposte a rigidi controlli e ad autorizzazioni integrate ambientali (AIA) stringenti.

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