Il 14 dicembre, Bruxelles presenterà la sua strategia per i “cicli del carbonio sostenibili”. Le misure per la cattura e il sequestro di CO2 sono sia il carbon farming che tecnologie come la DAC. Per quest’ultima, l’UE vuole una capacità di 5 mln di t di CO2 catturata l’anno entro il 2030
Secondo le anticipazioni, il documento preparato dalla Commissione non fissa obiettivi vincolanti sui volumi emissivi e non adotta la linea dura con i paesi esportatori di gas e petrolio (da cui dipende il 95% delle emissioni di metano legate al consumo UE)
Secondo le ong African Climate Alliance, Vukani Environmental Justice Movement in Action e Groundwork, i piani di espansione del carbone compromettono il diritto a vivere in un ambiente sano e i diritti delle generazioni future. E vanno contro gli impegni assunti dal governo a Glasgow sulla riduzione graduale del combustibile fossile
Non guardate noi, dice la delegazione indiana: “Abbiamo solo letto un testo già concordato”. Ma con chi? Con Stati Uniti, Cina, Unione Europea e la presidenza UK del vertice sul clima. E l’idea di usare la parola “phase down” verrebbe dal patto bilaterale USA-Cina siglato pochi giorni prima
I dati del sistema satellitare PRODES gestito dall’agenzia brasiliana per la ricerca spaziale Inpe segnalano che tra agosto 2020 e luglio 2021 è sparita un’area di Amazzonia grande 73 volte la città di Milano
La proposta finale sarà pronta nel 2023 dopo la consultazione pubblica. La Commissione ha pubblicato l’architettura della strategia con obiettivi differenziati al 2030 e al 2050
Pubblicati i risultati della valutazione d’impatto sullo sversamento dell’acqua decontaminata di Fukushima nell’oceano Pacifico. La simulazione della Tepco, l’azienda che gestisce il decommissioning dell’impianto al centro del disastro nucleare del 2011, indica valori di radioattività decisamente più bassi delle soglie di guardia
Grazie ad exchangeEU le regioni europee produttrici di carbone, lignite, torba e scisti bituminosi possono approfondire la comprensione delle reciproche sfide intorno al processo di transizione.
I lockdown del 2020 hanno fatto scendere tutti i tipi di reati ma non quelli ambientali. Legambiente presenta il rapporto Ecomafia 2021. Crescono soprattutto gli illeciti contro animali e gli incendi. Il Lazio osservato speciale, supera la Calabria e arriva ai livelli delle regioni con presenza mafiosa più consolidata. Siamo attrezzati a monitorare la spesa dei fondi del Pnrr? “Vogliamo che la transizione ecologica sia pulita anche nella fedina penale”, dice Stefano Ciafani di Legambiente
Il patto di Glasgow ha solo 3 giorni di vita ma c’è già chi annuncia che non lo rispetterà. In ballo la richiesta di presentare già entro il prossimo anno degli obiettivi nazionali con orizzonte 2030 rafforzati