Fiat-EDF Fenice: una nuova partnership per l’energia e l’ambiente

Fiat ed EDF Fenice hanno siglato un contratto di fornitura di servizi eco-energetici, il primo in ambito industriale in Europa

(Rinnovabili.it) – Fiat S.p.A, Fiat Industrial S.p.A. ed EDF Fenice hanno siglato un contratto di fornitura di servizi eco-energetici che legherà i Gruppi italiani a quello francese per i prossimi cinque anni, con un’opzione di rinnovo -nel 2017. Si tratta del primo grande contratto di servizio e performance energetica in ambito industriale in Europa.

Tra gli elementi più innovativi del contratto si evidenziano la condivisione dei supplementari ottenuti con attività di efficienza energetica, la reciproca tutela di fronte ai rischi comuni ed una “regia comune” delle attività energetiche. L’obiettivo di EDF Fenice è accompagnare e supportare, nel migliore dei modi, -le attività di Fiat S.p.A e Fiat Industrial S.p.A in Italia.

Questo contratto, che prolunga una collaborazione nata nel 2001, non è limitato alla sola fornitura di vettori energetici, ma si inserisce in un quadro ben più strutturato di attività che comprendono il ritorno sugli investimenti frutto della cooperazione tra i due partner. Una buona governance comune, costruita anch’essa sui medesimi principi ispiratori del contratto, permetterà di gestire  congiuntamente gli acquisti, di definire insieme i piani di investimento e di diffondere le best practices su tutti i siti.

Oggi, a Torino, si è svolta una convention interamente dedicata a illustrare questo nuovo contratto. Vi hanno preso parte quasi 130 tra quadri e dirigenti delle tre società interessate dall’accordo, in rappresentanza dei 23 siti italiani e dei 2 spagnoli di Fiat e Fiat Industrial nei quali sono installati ed operano i mezzi di produzione e distribuzione di energia gestiti da EDF Fenice (centinaia di sottostazioni, 250 gruppi frigoriferi, 140 compressori, 90 grandi caldaie, 15 centrali di cogenerazione/tri-generazione, 2 cicli combinati a gas). Saranno quasi 1200 le risorse di EDF Fenice dedicate alla gestione operativa del contratto.

Innovativo nei contenuti e nella forma, il contratto appena sottoscritto crea una partnership nuova, che si configura come un modello al quale, in futuro, potrebbe ispirarsi – l’intero settore industriale italiano ed europeo.

 

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