Ecosia.org, un click per salvare l’Amazzonia

Si tratta del primo motore di ricerca al mondo che sostiene i programmi di salvaguardia della foresta pluviale del WWF

(Rinnovabili.it) – Si chiama Ecosia.org ed è il social business che dal 2009 sostiene progetti per la protezione della foresta pluviale. Ecosia funziona come qualsiasi motore di ricerca – la tecnologia è offerta da Bing e Yahoo – con un piccola grande differenza: “ogni click su un link sponsorizzato si trasforma in centesimi per l’ambiente”. Sono bastati “pochi” semplici click per accumulare, nel primo anno di attività del sito, ben 160.000 dollari di donazioni, raggiungendo in poco più di due anni il milione di dollari. L’ottanta per cento dei guadagni vengono elargiti al WWF, per sostenere i suoi programmi di salvaguardia della foresta amazzonica, e in particolare della regione Tumucumaque nel nord del Brasile. Si tratta di una zona ricca in termini di biodiversità con circa il 14% di tutte le specie di anfibi, il 54% di tutte le specie di uccelli, e almeno 8 specie a rischio di estinzione. Inoltre, il sito compensa le sue emissioni di CO2, utilizzando circa il 99% dell’energia derivante dall’idroelettrico e l’1% da eolico, attraverso l’aiuto di Greenpeace Energy. “Semplicemente cambiando le nostre abitudini di ricerca sul web potremmo contribuire soldi veri a proteggere uno degli ecosistemi più vulnerabili del mondo”.



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