Imprese sostenibili del sud: 120 milioni per ridurre i consumi

Il POI energia stanzia 120 milioni di euro per le imprese sostenibili del Meridione che intendono ridurre l’uso di energia primaria per le unità produttive esistenti

Imprese sostenibili del sud: 120 milioni per ridurre i consumi
Installazione impianto geotermico a Palazzo Novarini con i finanziamenti del POI Energia

(Rinnovabili.it) – Nei giorni scorsi il Ministro delle Sviluppo Economico Federica Guidi ha firmato il decreto che stanzia 120 milioni di euro per la riduzione del fabbisogno di energia primaria delle imprese del meridione. I fondi del documento, che al momento è in corso di registrazione da parte della Corte dei Conti, fanno parte delle risorse del POI (Programma Operativo Interregionale) “Energie rinnovabili ed efficienza energetica” FESR 2007/2013.

 

Lo scopo del decreto è quello di incoraggiare le aziende del sud italiano a trasformarsi in imprese sostenibili con interventi “finalizzati alla riduzione ed alla razionalizzazione dell’uso dell’energia primaria all’interno di unità produttive esistenti” che prevedano una spesa maggiore di 30.000 €.

L’iter per assicurarsi i finanziamenti segue una procedura valutativa a sportello che dovrà rispettare il Regolamento de-minimis e sarà gestita dalla  Direzione generale per gli incentivi alle imprese (DGIAI) del Ministero.

 

La somma destinata alle aziende che vorranno procedere all’efficientamento energetico sarà erogata in due modi:

  • contributo in conto impianti per una percentuale nominale massima delle spese ammissibili pari al 50%, per i programmi di importo fino a 400.000,00 euro che si concludano entro il 31 dicembre 2015
  • finanziamento agevolato per una percentuale nominale delle spese ammissibili complessive pari al 75 per cento, per i programmi che si concludano entro il 31 dicembre 2016.

 

Il progetto segue il meccanismo virtuoso innescato col bando efficienza energetica 2013 e il 60% delle risorse sono destinate alle micro, piccole o medie imprese. Di questo 60% il 25%  è a favore delle micro e delle piccole imprese con l’intento di agevolare le realtà emergenti ad intraprendere una strada sostenibile ed efficiente.

Gli interventi ammissibili possono prevedere:

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