Mercato libero dell’energia: le linee guida sui gruppi d’acquisto

Si dovranno stabilire regole di comportamento per la diffusione di best practice da parte dei gruppi di acquisto nella promozione e nello svolgimento delle campagne di acquisto collettivo dei servizi energetici

Mercato libero dell'energia

 

A partire da luglio 2019 tutti i clienti dovranno passare al mercato libero e sarà eliminato l’attuale regime a maggior tutela

(Rinnovabili.it) – Ancora un passo verso il mercato libero dell’energia: si aprono le consultazioni sulle linee guida per i gruppi di acquisto nei mercati al dettaglio dell’energia elettrica e del gas naturale per la promozione delle offerte rivolte ai clienti finali domestici e alle piccole imprese. Il procedimento è stato avviato dall’Arera – Autorità di regolazione per energia reti e ambiente – come previsto dalla Legge concorrenza (n. 124/2017).

 

Cosa sono i gruppi di acquisto? – Sono “intermediari qualificati tra la domanda e l’offerta nei mercati energetici”, come spiega l’Arera. Ogni gruppo negozia con uno o più venditori le condizioni contrattuali di fornitura di energia per i clienti che vi aderiscono e offre varie forme di assistenza ai partecipanti sia nella fase di adesione al gruppo che in quella di sottoscrizione dell’offerta proposta dal venditore selezionato. Sono quindi dei “potenziali strumenti di transizione al mercato libero, segnatamente per quei clienti di minori dimensioni che fino a ora si sono mostrati più restii ad abbandonare i regimi di tutela in ragione della percepita disparità negoziale con i venditori”. I gruppi, fungendo da intermediari, possono semplificare la ricerca e di scelta del fornitore da parte dei clienti grazie a competenze adeguate per comprendere le offerte del mercato. L’aggregazione di una vasta platea di clienti in gruppi fa sì che questi siano in grado di interfacciarsi con gli operatori di mercato in una posizione di parità negoziale così da ottenere offerte economicamente più vantaggiose.

 

A cosa servono le consultazioni? – Lo scopo è quello di stabilire regole di comportamento per la diffusione di best practice, “nella promozione e svolgimento delle campagne di acquisto collettivo di servizi di somministrazione di energia da parte dei gruppi di acquisto”. A rivolgersi ai gruppi di acquisto saranno infatti i clienti finali di piccole dimensioni – i clienti finali domestici, le imprese connesse in bassa tensione e quelle con consumi annui fino a 200.000 Smc – affinché possano avere un’adeguata conoscenza delle iniziative in questione così come un’assistenza “sia durante il processo di adesione al gruppo e di selezione del fornitore sia in fase di sottoscrizione dell’offerta proposta per il tramite del gruppo”. In poche parole si tratterà di un sostegno e un aiuto per semplificare il complicato mondo che ruota attorno alla bolletta di luce e gas

 

Cos’è il mercato libero dell’energia e del gas? A partire da luglio 2019, sarà eliminato completamente l’attuale regime a maggior tutela, quindi tutti i clienti dovranno passare al mercato libero. Significa che ogni consumatore domestico potrà liberamente decidere a quale fornitore rivolgersi per acquistare energia elettrica e gas. Il mercato libero è in vigore dal 1 luglio 2007, secondo quanto previsto dal Decreto Bersani (d.lgs 79 del 1999). Prima del 2007 i consumatori dovevano obbligatoriamente rivolgersi all’impresa di distribuzione locale per la fornitura di luce e gas, con prezzi stabiliti dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ex AEEGSI). Oggi le due tipologie coesistono ma con il mercato libero, spiega l’Arera, i clienti sceglieranno “liberamente da quale venditore e a quali condizioni comprare l’energia elettrica e il gas naturale. Nel mercato libero le condizioni economiche e contrattuali di fornitura sono concordate direttamente tra le parti e non fissate dall’Autorità”. Per agevolare gli utenti a fare questo passaggio si è optato per la creazione di offerte ibride che uniscono condizioni contrattuali uniformi stabilite dall’Arera ma con prezzi liberi, fissati dai singoli venditori. Queste offerte, denominate PLACET, Prezzo Libero A Condizioni Equiparate di Tutela, erano previste per il primo gennaio 2018 ma sono state rese disponibili dal primo marzo.

 

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