GE: nuovo impianto di ‘pirogassificazione’ a Mondovì

Con gli scarti del legno la nuova infrastruttura è in grado di produrre energia a basse emissioni di CO2

(Rinnovabili.it) – Un’infrastruttura in grado di trasformare gli scarti del legno in energia ad alta efficienza e basse emissioni di CO2 – così la General Electric (GE) ha annunciato l’entrata in funzione del nuovo impianto di pirogassificazione che sfrutta la stessa tecnologia della GE per la combustione dei motori a gas. L’installazione, realizzata recentemente a Villanova Mondovì (TO), contribuirà al raggiungimento degli obiettivi nazionali previsti dal pacchetto 20-20-20 attraverso la fornitura di energia termica alla rete di teleriscaldamento locale dove, grazie alle diverse fasi lavorazione degli scarti del legno (essiccazione, gassificazione, raffreddamento, depurazione  e combustione del gas), sarà in grado di soddisfare il fabbisogno di un’intera area industriale, insieme ai tanti edifici privati e pubblici dell’area torinese.

In particolare, l’impianto di cogenerazione, che ha un rendimento energetico pari al “27-29% a seconda della qualità del legno utilizzata” e una potenza di 995 kW, rientra nel programma di incentivi governativi destinati allo sviluppo di centrali elettriche di piccole dimensioni geograficamente distribuite sul territorio. Secondo Francesco Dattilo, General Manager Motori a Gas di GE Energy Italia – “L’Italia è una regione promettente per questo tipo di progetti di sfruttamento di biomasse legnose e gode del pieno supporto da parte del Governo in un’ottica di espansione e diversificazione della capacità energetica alternativa nazionale”. “La nostra tecnologia avanzata dei motori a gas – prosegue Dattilo – costituisce la scelta ideale per progetti locali di piccole dimensioni che sfruttano i combustibili disponibili sul territorio riducendo l’impatto ambientale derivante dalla produzione di energia”.

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