DL certificati bianchi, l’ok delle Regioni

La Conferenza Unificata dà il via libera allo schema di decreto sulla revisione del meccanismo dei Titoli di efficienza energetica

(Rinnovabili.it) – Il DL sulla revisione dei certificati bianchi torna in mano al Ministero dello sviluppo economico per la firma definitiva. La Conferenza Unificata ha infatti concesso il via libera allo schema del provvedimento che ha il compito di facilitare il passaggio verso  quella che sarà la vera e propria nuova fase del meccanismo dei TEE (titoli di efficienza energetica) nel 2016. Il documento, nella sua forma definitiva, introduce diverse e rilevanti novità a partire dai nuovi obiettivi che nei prossimi quattro anni dovranno raggiungere le imprese di distribuzione:

 

  • 4,4 Mtep di energia primaria entro il 2013;
  • 5,9 Mtep di energia primaria entro  il 2014;
  • 6,4 Mtep di energia primaria entro  il 2015;
  • 7,3 Mtep di energia primaria entro il 2016.

 

Il decreto rafforza il meccanismo dei TEE grazie a nuove schede tecniche per regolare l’emissione dei certificati, e contestualmente amplia  il numero dei soggetti che potranno presentare progetti e istituisce nuove procedure ‘ad hoc’ per incentivare il risparmio energetico nel settore industriale, nelle infrastrutture e nei trasporti. Ma la novità più grande del testo il passaggio dell’attività di gestione, valutazione e certificazione dall’AEEG al GSE, mentre il ruolo tecnico verrà affidato all’Enea e all’Authority rimarrà quello finanziario.

Articolo precedenteL’Ue studia lo smog per ridurre l’impatto sulla salute
Articolo successivoLa Turchia ottiene un finanziamento per combattere il climate change