Etichettatura energetica, un occhio vigile sugli standard UE

Al via EEPLIANT3 la più grande azione di vigilanza del mercato paneuropeo sull’efficienza dei prodotti 

Etichettatura energetica
Photo by Martin Vorel

 

(Rinnovabili.it) – Contribuire a raggiungere i benefici economici e ambientali previsti dal regolamento europeo sull’etichettatura energetica 2017/1369 e dalla direttiva sulla progettazione ecocompatibile 2009/125 aumentando i tassi di conformità con essi.. Questo lo scopo di EEPLIANT3 (Energy Efficiency Compliant Products 3), progetto di tutela degli standard europei. Finanziata dal programma Horizon 2020, l’iniziativa coinvolge ventotto partner di ventuno Paesi – tra cui l’Italia attraverso ENEA e Camera di Commercio di Milano, Monza Brianza e Lodi – che dovranno coordinare le attività di monitoraggio, verifica e applicazione della normativa UE in materia di etichettatura ed eco design. Il progetto cercherà, inoltre, di migliorare la visibilità e la divulgazione delle attività di sorveglianza del mercato, coinvolgendo le principali parti interessate: gli ADCO, le associazioni di categoria dell’UE dei fornitori dei prodotti da ispezionare e le organizzazioni dei consumatori.

 

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“Il numero di prodotti coperti da requisiti di progettazione ecocompatibile e di etichettatura energetica è praticamente raddoppiato negli ultimi sei anni  – spiega la ricercatrice ENEA Milena Presutto – tanto che, rispetto ai due precedenti progetti EEPLIANT, è stata allargata la platea degli apparecchi da monitorare per assicurare la loro conformità alla legislazione europea, con l’inclusione anche di condizionatori e ventilatori”.

 

Le attività del progetto sono suddivise in dodici pacchetti di lavoro, che vanno dallo sviluppo di strumenti IT a programma di formazione e scambio, dalla collaborazione con le dogane ai test dei singoli apparecchi (condizionatori, asciugatrici, scaldacqua, unità di ventilazione, illuminazione,apparecchi per il riscaldamento d’ambiente locale). In questo contesto il compito dell’Agenzia nazionale sarà quello di realizzare centri di eccellenza per le verifiche degli impianti sopracitati.

 

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EEPLIANT3 è composto da 24 autorità di vigilanza del mercato (MSA) e 5 organizzazioni dei seguenti paesi: Austria, Belgio, Bulgaria, Croazia, Cipro, Repubblica ceca, Danimarca, Francia , Germania, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Portogallo, Slovenia, Spagna, Svezia e Turchia.

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