Ferrovie: l’Uk in grado di risparmiare il 40% delle emissioni

Grazie all’efficienza energetica e all’impegno ambientale il settore ferroviario britannico potrebbe risparmiare il 40% delle emissioni

(Rinnovabili.it) – Trasformando le stazioni ferroviarie in snodi ecofriendly si potrebbe ottenere un risparmio di anidride carbonica, acqua e rifiuti che vale almeno 40 milioni di sterline. Lo ha indicato un nuovo rapporto della società di consulenza Sustain nel quale si evince che la trazione, ovvero l’energia impiegata da treni elettrici e a diesel influisce per il 60% sul totale stimato degli inquinanti rilasciati.

 

Ma le previsioni indicano le emissioni dovrebbero diminuire del 40% nei prossimi anni, di pari passo con l’avanzamento dell’elettrificazione delle linee e con la decarbonizzazione del Regno Unito. Sustain ha per questo calcolato che escludendo la trazione dai calcoli, il bilancio delle emissioni viene calcolato per la metà come proveniente dall’utilizzo dell’energia nel settore edilizio e dei sistemi di controllo dei treni e l’altra metà provengono da materiali utilizzati per la manutenzione e l’espansione. Da qui la possibilità di risparmiare almeno un 30% intervenendo sul miglioramento dell’efficienza energetica attraverso modifiche ai sistemi di illuminazione e di riscaldamento.

La valorizzazione di questi comparti potrebbe portare al calo del prezzo dei biglietti, attualmente caro, che sta mettendo in difficoltà le compagnie ferroviarie britanniche. “Il settore ferroviario è nella posizione migliore per molti anni per allinearsi con i miglioramenti alla sostenibilità e all’efficienza”, conclude il rapporto. “Se i principi della sostenibilità sono integrati nella gestione delle attività, delle catene di fornitura, dei progetti e dei programmi, i vantaggi economici e per l’ambiente sono notevoli.”

 

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