Il mercato degli invert è pronto a concedere il bis

Nei prossimi anni l’Europa continuerà a rappresentare il principale mercato degli inverter per energia rinnovabile con il 43% di tutta la capacità installata

(Rinnovabili.it) – Una parte di elettronica di potenza e una parte di tecnologie dell’informazione e della comunicazione, questo sono gli inverter, strumenti chiave nella crescita della generazione distribuita green su larga scala. La società di analisi Pike Research ha analizzato il futuro a breve termine di questo mercato racchiudendo i risultati dell’indagine in un nuovo rapporto. Il documento, “Inverters for Renewable Energy Applications”, analizza le opportunità sul mercato globale per gli inverter in quattro settori chiave – fotovoltaico, celle a combustibile stazionarie, mini eolico e veicoli elettrici abilitati per “l’integrazione alla rete”. Parliamo di un comparto che oggi vale 7,2 miliardi dollari ma che è pronto a raddoppiare in meno di cinque anni superando 19 miliardi di dollari 2017.

“Abbiamo già visto il deleterio effetto della caduta dei prezzi dei moduli fotovoltaici su tutti i produttori, tranne i più efficienti”, ha commentato l’analista Dexter Gauntlett. “Per evitare un simile destino, le aziende di inverter devono aumentare la funzionalità, ridurre i costi, e differenziarsi dalla concorrenza crescente”. Nei prossimi anni l’Europa continuerà a rappresentare il principale mercato degli inverter per energia rinnovabile (43% di tutta la capacità installata). Nel frattempo, 72 GW di inverter saranno installati nella regione Asia-Pacifico e 66 GW in Nord America raggiungendo nel 2017 una capacità complessiva di 290 GW.

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