Lampade a LED, quanto risparmiamo?

Le lampade a LED fanno spendere fino al 50% in meno in bolletta rispetto a quelle a risparmio energetico

Lampade a LED, quanto risparmiamo?
Foto di engin akyurt su Unsplash

Sono tanti i consumatori che si chiedono quanto sia possibile risparmiare in bolletta utilizzando le lampade a LED. Si tratta infatti di una tipologia di lampadine che durano a più lungo e consumano molta meno corrente rispetto alle vecchie (lampadine) a incandescenza, che peraltro ormai non possono nemmeno più essere vendute. Inoltre, le lampade a LED costituiscono una scelta più ecologica e vantaggiosa anche rispetto alle lampadine a risparmio energetico (o a fluorescenza).

Lampade a LED vs. lampadine a risparmio energetico

Per capire quanto si risparmia con le lampade e LED, Italia LED ha effettuato una ricerca analizzando la spesa necessaria per illuminare un ambiente di medie dimensioni per 50.000 ore (circa 5 anni e mezzo), pari alla vita media di una lampadina a LED.

Partendo dal costo della lampadina in sé,  va detto che quelle a LED costano parecchio di più rispetto alle altre: se per queste ultime bastano 4€ a lampadina, per le prime servono almeno 22€. Tuttavia, se per 5 anni e mezzo basterà una sola lampadina a LED, di quelle a risparmio energetico ne serviranno 6, cosa che porta la spesa complessiva a 24€.

Per quanto riguarda i consumi, con una lampadina a LED serviranno solo 500 kW per 50.000 ore di illuminazione, mentre quella a risparmio energetico consumerà almeno 1.150 kW, che si traducono rispettivamente in una spesa in bolletta di 100€ e 230€.

Complessivamente quindi, per illuminare una stanza per 5 anni e  mezzo si spenderanno 122€ con una lampadina a LED e 254€ con una a risparmio energetico.

>>Leggi anche Tecnologia LED, attualità e prospettive<<

Come risparmiare ancora di più sulle bollette?

Finora abbiamo visto che preferire le lampadine a LED a quelle a risparmio energetico comporta già di per sé un bel risparmio sulla bolletta della luce. Anche adottare altri comportamenti virtuosi per limitare gli sprechi è buona abitudine: non lasciare luci accese quando non ce n’è bisogno o spegnere completamente gli elettrodomestici quando non servono può aiutare a risparmiare. Per chi vuole davvero ridurre l’importo delle bollette, però, c’è un’altra cosa importante da fare: aderire a un’offerta vantaggiosa con l’operatore che propone le migliori condizioni sul mercato. Come? È molto semplice, basta confrontare le varie offerte e selezionare quella che offre una fornitura di qualità al prezzo migliore. Vista la complessità dell’operazione, in questi casi servirsi di un comparatore di offerte di energia elettrica come SuperMoney può aiutare: basta inserire pochi dati e personalizzare l’offerta in base alle proprie esigenze per ottenere una selezione delle migliori soluzioni ordinate in base alla convenienza. Una volta sottoscritta l’offerta più vantaggiosa il risparmio in bolletta sarà senz’altro assicurato!

 

Articolo precedenteTermovalorizzatori , 15 Regioni dicono sì ma ad alcune condizioni
Articolo successivoMoschea a energia zero, in India nasce la prima al mondo

13 Commenti

  1. Personalmente ho cambiato tutta l’illuminazione di casa. A conti fatti in meno di due anni mi ripago il costo e nei restanti (tanti) anni andrò a risparmiare. Poi hanno una bella luce, promettono risparmio energetico e un occhio all’ecologia.

  2. io ho cambiato tutto ora l’illuminazione è a led ma di risparmio sulla bolletta niente anzi il contrario, dalle ore 7 alle 17 non c’è nessuno in casa, mistero

  3. mi associo a Renato. Io non noto nessun calo in bolletta. L’unico calo che ho notato è nella mia vista. Il Led non emette tutto lo spettro di luce di cui il nostro occhio necessita per la visione..
    risparmio ( forse ) in bolletta e via di occhiali per colpa della luce blu che emettono.

    quelle a presunto risparmio energetico sono dannosissime..
    http://www.studiogsp.eu/index.php?option=com_content&view=article&id=4&Itemid=4

    ci sono inoltre, studi sulla dannosità delle lampadine a basso consumo
    https://www.dionidream.com/queste-lampadine-causano-mal-di-testa-ansia-e-anche-il-cancro-ecco-cosa-fare/

    Pertanto ritorno alle lampadine a incandescenza., costano meno degli occhiali

  4. A parte il risparmio in bolletta NULLO, queste lampadine rubasoldi si fulminano molto più’ facilmente di quelle ad incandescenza

  5. Concordo perfwettamente con Francesco, le led si sono rivelate un autentica truffa legalizzata.
    Ne avevp installate tante dentro casa e a casa dei miei, di marche e potenze diverse, ma si stanno bruciando una dietro l’altra: ho calcolato una durata media effettiva pari ad 1/4 di quella dichiarata sulla confezione.
    Ho provato anche a chiedere al negoziante (l’ennesimo) di sostituirmi le piu’ recentemente acquistate ma come le altre bruciate a distanza di pochi mesi, protestando per la falsita’ di quanto dichiarato da lui e dalla marca (LAMPO) sulla confezione, ma niente, si e’ rifiutato, non esiste alcuna garanzia, e se esistesse dovresti dimostrare che la rottura non sia causata dal tuo impianto. Per non farla lunga sono tornato alle alogene, le uniche alternative valide e non dannose attualmente sul mercato.

    • Per risparmiare, conviene spegnere le lampade a led in un piccolo museo di provincia con scarsa affluenza? E`aperto 12 ore o piu`al giorno e per ore mancano visitatori nelle sale. Da notare che gli ambienti, di giorno e fino a sera nella bella stagione, sono percorribili anche a luci spente dai custodi. Qualcuno ritiene che l`eventuale, occasionale riaccensione comporterebbe un aumento di consumo, piu` che lasciando tutto sempre acceso. E` vero?

    • Sarebbe opportuno spegnere le luci, anche se a led, nei monumenti poco visitati, in assenza di persone! Che spreco tenere tutto il giorno sempre acceso, senza che nemmeno lo si noti dall`esterno! Tra l`altro gli ambienti, di giorno e fino a sera nella bella stagione, sono percorribili agevolmente a luci spente dai custodi. Qualcuno accampa il pretesto che l`eventuale riaccensione delle sale farebbe consumare di piu` che lasciare acceso tutto il giorno. E` verosimile?

  6. Vorrei sapere se spegnere faretti a led e poi riaccenderli dopo 1 o piu` ore comporta un consumo maggiore che tenerli accesi per 10 ore di seguito. Grazie.

    • no, riaccenderle non consuma quasi nulla, il consumo elettrico si misura in watt/ora… se anche (follia) all’accensione, per quel secondo consumassero 1000W sarebbero 0.27W/ora… meno dei 3-6w che consuma restando accesa (ed ho ingigantito i watt all’accensione alla follia)

      il problema del led che si brucia è legato a due fattori:
      -stabilità della rete elettrica
      -(e il maggiore) la temperatura… il led soffre le temperature elevate che possono generarsi quando lo si mette in un lampadario o in una lampada non prgoettata per il led, quindi magari chiusa; oppure nei faretti ad incasso…

  7. Anche io ho cambiato le luci passando ai Led: la luce è bella, sicuramente migliore della precedente, e il risparmio inizia già a sentirsi. é un cambiamento che vale la pena fare, secondo me.

  8. Ho sostituito tutte le lampade a incandescenza vecchio tipo con led ultima generazione, di ottima marca, la migliore. Ad oggi complessivamente ho in casa 10 lampade a led da 9 watt di potenza l’una quindi 90w complessive, prima erano tutte da 60w quindi 600w totali, quindi una riduzione di oltre otto volte. Sulla bolletta però da mesi non è cambiato nulla, il prezzo da pagare è sempre lo stesso, quindi non torna perché (come sempre) viene applicato un costo fisso e non a consumo.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Leave the field below empty!