WWF: “L’efficienza (energetica) è inefficiente”

Intervenuta alla presentazione del rapporto ENEA, Maria Grazia Midulla sottolinea quanto il calo dell’efficienza energetica sia legato all’incoerenza dei provvedimenti presi in materia

(Rinnovabili.it) – Troppe chiacchiere e pochi fatti. È questa la posizione del WWF Italia in merito alla questione “efficienza energetica” in Italia, un argomento di cui si discute molto, ma che, oltre a essere il grande assente nelle agende dei partiti, viene continuamente minato. In occasione della presentazione del secondo rapporto sull’efficienza energetica dell’ENEA, infatti, la Responsabile Clima ed Energia, Maria Grazia Midulla, ha avuto modo di sottolineare l’incoerenza e la contraddittorietà di certi provvedimenti messi in atto che, dal 1990, non hanno fatto altro che provocare un calo dell’efficienza energetica in tutti i settori. Lo stesso sgravio fiscale del 55% per l’efficienza sugli edifici, spiega la Midulla nel comunicato diffuso, è destinato a “scadere” tra qualche mese per tornare a quota 36%.

 

 

«Per l’ennesima volta – ha commentato la Midulla – siamo costretti a fare appello al futuro Parlamento perché confermi e renda davvero efficace il 55% di sgravio fiscale per l’efficienza energetica sugli edifici». Alludendo alla necessità che chi governa debba mettere a punto una legge che stabilizzi gli incentivi sulle ristrutturazioni e dia priorità all’efficienza energetica, il WWF Italia si meraviglia che a maggior ragione in tempi di crisi non ci sia una vera strategia sull’efficienza energetica in Italia. «Eppure – ha aggiunto la Midulla – in tempi di crisi occorrerebbe stimolare i cittadini e le aziende a un uso straordinariamente efficiente di tutte le risorse, a partire da quelle energetiche, nell’ambito di un più ampio sviluppo di un’economia verde e rigenerativa». L’efficienza energetica è per l’associazione ambientalista l’obiettivo centrale, insieme al 100% energie rinnovabili, del dossier “salva clima” per l’Italia.

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