(Rinnovabili.it) – La Gran Bretagna conferma ancora una volta di aver visto lungo quando ha iniziato ad investire nell’eolico. Per il secondo anno di fila infatti, il vento ha segnato veri e propri record nella produzione elettrica nazionale. Grazie soprattutto agli impianti scozzesi – vera forza trainante del Paese -, il Regno Unito ha chiuso il 2015 con un 11% di energia eolica nel suo mix, ovvero 1,5 punti percentuali in più rispetto alla media del 2014. Nel complesso, il vento ha fornito energia sufficiente a soddisfare le esigenze di più di 8,25 milioni di case – quasi un terzo delle famiglie del Regno Unito – rispetto ai 6.7 milioni di case dell’anno precedente.
A rivelare i dati preliminari è il gestore della rete nazionale che spiega anche come i nuovi record eolici siano stati infranti no solo su base annuale ma anche a livello mensile e settimanale. Con un maggior numero di persone a casa durante le feste natalizie e consumi in crescita, a causa del freddo e delle giornate più buie, il vento ha stabilito un primato anche a dicembre 2015 soddisfacendo il 17% della domanda di energia elettrica della Gran Bretagna. E lo scorso mese sarà ricordato anche per il miglior risultato settimanale mai raggiunto: negli ultimi sette giorni di dicembre – Natale compreso – le wind farm UK hanno soddisfatto il 20% dei consumi elettrici. In realtà grandi prestazioni si sono ottenute in tutto l’arco di tempo tra ottobre e dicembre: durante lo scorso trimestre il vento ha soffiato così forte da assicurare una copertura costante del 13% della domanda di energia elettrica.
Commentando i dati, Gordan Edge di RenewableUK ha affermato: “Questo è un ottimo modo per iniziare il nuovo anno – l’industria eolica può essere orgogliosa di aver infranto tutti i record possibili nel 2015. Questi dati riscrivono il libro dei Guinness”. Nel complesso, le energie rinnovabili (aggiungendo dunque anche l’apporto di fotovoltaico e idroelettrico), hanno coperto oltre il 18% della domanda elettrica del Regno Unito nel 2015.
A leggere queste notizie mi viene da pensare a certi politici imbecilli italiani che solo 4-5 anni fa teorizzavano ancora la costruzione di centrali nucleari. No comment
C’è da aggiungere che quegli imbecilli erano sostenuti elettoralmente da italiani altrettanto……..
Nel Nord-Est degli USA (nell’Atlantico), una ditta italiana si è aggiudicata una commessa per la costruzione di un complesso eolico che genererà una potenza in Gigawatt pari al 50% di una centrale nucleare di grosse dimensioni. Come dire che noi i geni in casa li abbiamo, ma non coincidono con quelli che prendono le decisioni per il nostro paese.
siro
More :
http://www.nuclearinst.com/News/nuclear4climate-present-position-paper-at-cop21
Anche :
https://it.wikipedia.org/wiki/Energia_nucleare_nel_Regno_Unito
Oggi in Italia le rinnovabili sono bloccate da un governo petrolifero da operetta, che va a prostrarsi davanti ai petrolieri medievali sauditi. Oggi in Italia la disinformazione è tale che le rinnovabili sono avversate dagli stessi verdi (di cui faccio parte con una certa vergogna). Siamo i peggiori nemici di noi stessi.