Ottenere l’acqua dal deserto? Un lavoro da turbine eoliche

Dalla società Eole Water l’idea di integrare un sistema di produzione di acqua potabile all’interno di un tradizionale aerogeneratore da 30 kW

(Rinnovabili.it) – All’apparenza è un normale aerogeneratore eolico ad asse orizzontale. Guardandolo in funzione però si capisce subito che Eole Water non è una turbina come le altre. L’inventore, Marc Parent, l’ha iniziata a immaginare ben 15 anni fa, volendo trovare un modo innovativo per “auto-prodursi” la propria acqua potabile. Lasciandosi semplicemente ispirare dalla condensa del suo condizionatore, Parent ha iniziato a visualizzare quali possibilità tecniche vi fossero per riuscire ad ottenere acqua dall’umidità aerea anche nelle zone prive di accesso all’elettricità.

Ha preso così forma lo speciale prototipo, concept innovativo ora in via di sperimentazione nel deserto di Abu Dhabi da parte dell’omonima Eole Water SAS, la compagnia fondata da Parent. La turbina, una piccola unità da 30 kW, integra all’interno della sua navicella il sistema di condensazione alimentato dallo stesso aerogeneratore. L’aria viene aspirata attraverso un’apertura nella parte anteriore del rotore e quindi riscaldata da un generatore per produrre vapore. Il vapore passa attraverso un compressore di raffreddamento che crea umidità che viene, a sua volta, condensata e raccolta. L’acqua così ottenuta è inviata attraverso delle tubature integrate all’interno della torre fino ai serbatoi di stoccaggio in acciaio inox dove è filtrata e depurata. Il prototipo in funzione dallo scorso ottobre ad Abu Dhabi è stato in grado di produrre dai 500 agli 800 litri di acqua potabile al giorno da aria secca del deserto.

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