EGP amplia la capacità dell’impianto ibrido di Stillwater

Si tratta del primo impianto ibrido al mondo in grado di unire la capacità di generazione continua della geotermia a ciclo binario a media entalpia con la capacità di picco del solare

Enel Green Power, la società di Enel dedicata alle rinnovabili, e operativa in Nord America attraverso la controllata Enel Green Power North America, ha ampliato la capacità dell’impianto fotovoltaico di Stillwater, abbinato alla centrale  geotermica a ciclo binario.

Sale così a 26 MW, dai 24 MW precedenti, la capacità fotovoltaica collegata alla rete dell’innovativo impianto situato nella contea di Churchill in Nevada, a cui è integrata la capacità di 33 MW geotermici.

Si tratta del primo progetto ibrido al mondo di energia rinnovabile, che unisce la capacità di generazione continua della geotermia a ciclo binario, a media entalpia, con la capacità di picco del solare, consentendo una maggiore corrispondenza con il fabbisogno energetico dei clienti di NV Energy, titolare di un contratto d’acquisto per tutta l’energia generata dall’impianto.

L’impianto solare produrrà energia pulita pari a 43 milioni di chilowattora l’anno, sufficiente per oltre 16.000 famiglie americane, evitando emissioni di anidride carbonica in atmosfera per  circa 30.000 tonnellate all’anno.

La combinazione delle due tecnologie di generazione da fonti rinnovabili nel medesimo sito, non soltanto aumenta la produzione di energia a zero emissioni che, nella fattispecie, supererà i 200 milioni di chilowattora all’anno, con 140.000 tonnellate di CO2 evitate ogni anno,  ma consente anche di avvalersi delle stesse infrastrutture, come ad esempio le linee elettriche di interconnessione, riducendo così ulteriormente l’impatto ambientale.

Con l’entrata in esercizio di questo impianto la capacità complessiva installata in Nord America supera i 1.000 MW.

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