Fotovoltaico in perovskite semitrasparente, la Corea fa centro

Create delle celle solari perovskite semitrasparenti che riflettono oltre l’80% della luce infrarossa. Ottimo passo avanti verso finestre solari che gestiscono il calore in maniera smart

Il fotovoltaico in perovskite semitrasparente riflette gli IR

 

Fotovoltaico in perovskite semitrasparente per le smart window di domani

(Rinnovabili.it) – La Corea del Sud mette a segno un nuovo punto nella ricerca mondiale sul solare di ultima generazione. Con l’obiettivo di progredire nella realizzazione di finestre fotovoltaiche capaci di garantire un alto comfort agli ambienti interni, un gruppo di ricerca – guidato dall’ingegnere elettronico Seunghyup Yoo del Korea Advanced Institute of Science and Technology (KAIST) – ha messo a punto un nuovo elettrodo trasparente da impiegare con il fotovoltaico in perovskite.

 

Nella maggior parte dei casi, la chiave del successo nel realizzare celle solari semitrasparenti consiste nel riuscire a trovare un “top transparent electrode” (TTE) che sia compatibile con il materiale fotoattivo impiegato. Il TTE proposto si basa su una pila multistrato, costituita da una pellicola metallica in argento inserita tra uno strato ad alta rifrazione (solfuro di zinco) ed uno strato tampone (triossido di molibdeno).

 

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A differenza degli elettrodi trasparenti convenzionali che si concentrano solo sulla trasmissione della luce visibile, il dispositivo coreano svolge una duplice funzione: permette il passaggio della luce visibile ma riflette i raggi infrarossi. Le celle solari così realizzate possiedono un’efficienza di conversione del 13,3 per cento circa mentre respinge oltre l’85 per cento degli infrarossi incidenti.

La squadra ha confermato questa funzione di “specchio termico” attraverso un semplice esperimento di confronto: una lampada alogena ha illuminato per cinque minuti un oggetto posto dietro tre elementi differenti, rispettivamente una tradizionale finestra di vetro, una pellicola oscurante utilizzata nel settore automobilistico e una cella di fotovoltaico in perovskite semitrasparente.  Le immagini termiche catturate durante il test hanno permesso di convalidare la tesi: la cella è rimasta “fredda”, rimbalzando all’esterno quasi il 90 per cento del calore.

 

Fotovoltaico in perovskite semitrasparente

 

Nonostante il lavoro sia ancora solo agli inizi, gli scienziati sono convinti che se il fotovoltaico in perovskite semitrasparente sarà scalato per la produzione industriale, potrà essere impiegato con successo in vetri solari per edifici e automobili, permettendo così di produrre energia elettrica e gestire al contempo il calore in maniera intelligente. I risultati della ricerca sono stati pubblicati sulla rivista Advanced Energy Materials.

 

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