L’impianto ibrido solare-eolico più grande al mondo parla giamaicano

L’impianto è composto da 50 Solarmill®, sistemi modulari che integrano turbine eolica Turbomill a pannelli fotovoltaici

L'impianto ibrido solare-eolico più grande al mondo parla giamaicano(Rinnovabili.it) – La Giamaica è pronta ad entrare nel libro dei guinness “green”. Dopo la recente notizia della mega istallazione fotovoltaica sul tetto di un albergo a Montego Bay, la nazione torna a far parlare di sé nelle cronache verdi con il progetto dell‘impianto ibrido solare-eolico più grande al mondo.

La centrale, realizzata da WindStream Technologies, è stata messa in funzione questi giorni a Kingston, sul tetto dello studio legale locale Myers, Fletcher e Gordon. L’impianto è composto da 50 Solarmill®, sistemi modulari che integrano tre turbine eoliche Turbomill a un modulo fotovoltaico, ciascuno dotato di regolatori di carica.

Ogni unità fornisce 25 kW di potenza eolica e 55 kW di capacità solare e può essere usata sia off grid, attraverso l’allaccio ad un sistema di stoccaggio, che connessa direttamente alla rete.

 

La struttura dovrebbe generare circa 106 MWh all’anno, con un ritorno sull’investimento calcolato in meno di quattro anni, e far risparmiare alla società quasi 2 milioni di dollari in costi energetici nel corso dei 25 anni di vita dell’impianto. Situato a meno di un quarto di miglio dalla costa, il tetto ibrido sperimenterà spesso e volentieri forte raffiche di vento, anche oltre i 96,5 km all’ora; fortunatamente, i SolarMill non solo producono energia in modo sicuro, ma sono in grado anche di proteggersi contro le sovratensioni in condizioni estreme. L’impianto ibrido solare-eolico fa parte di quei 5,7 MW di impianti rinnovabili pianificati dall’utility locale Jamaica Public Service (JPS) per essere distribuiti in tutta l’isola nel corso dei prossimi 18 mesi.

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