Rinnovabili 2017: in otto mesi aggiunti 624 MW

Le piccole installazioni continuano a guidare la crescita degli impianti rinnovabili. Maggio il mese dei record per eolico e fotovoltaico

nuova potenza

 

(Rinnovabili.it) – L’Osservatorio fer di Anie rinnovabili aggiorna i dati sulle green energy italiane, confermando ancora una volta una crescita sana e costante.  Crescita il cui merito maggiore va soprattutto agli impianti di piccola taglia che dominano, in termini percentuali, ormai da tempo i trend delle nuove installazioni. Complessivamente nei primi otto mesi del 2017, la nuova capacità verde riferita a eolico, fotovoltaico e idroelettrico è aumentata di 624 MW, ossia un più 18 per cento rispetto allo stesso periodo del 2016. Il mese d’oro per le nuove istallazioni continua ad essere maggio, quando sono stati connessi alla rete, rispettivamente, 95,2 MW di solare e 124,4 MW di eolico.

 

Nel dettaglio, il fotovoltaico, con i 26 MW connessi ad agosto 2017 raggiunge circa 291 MW complessivi (+14% rispetto allo stesso periodo del 2016). In leggero calo invece il numero di unità di produzione connesse (-3%). Gli impianti di tipo residenziale costituiscono il 47 % della nuova potenza installata nel 2017.

Le regioni che hanno registrato il maggior incremento in termini di potenza sono Lazio, Piemonte, Toscana, Valle d’Aosta e Veneto, mentre quelle con il maggior decremento sono Abruzzo, Calabria, Campania, Liguria, Marche, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. Le regioni che hanno registrato il maggior incremento in termini di unità di produzione sono Basilicata, Molise, Piemonte, Valle d’Aosta e Veneto, mentre quelle con il maggior decremento sono Abruzzo, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Marche, Sardegna, Trentino Alto Adige e Umbria.

 

Dopo gli exploit dei mesi precedenti, le installazioni eoliche di luglio e agosto 2017 risultano sotto la media, con soli 6 MW connessi. Nel complesso si raggiunge quota 284 MW (+25% rispetto ai primi otto mesi del 2016). Notevole l’aumento (+180%) delle unità di produzione grazie alle attivazioni di impianti mini-eolici di taglia compresa tra 20 e 60 kW.

Per quanto riguarda la diffusione territoriale, la maggior parte della potenza connessa (91%) è localizzata nelle regioni del Sud Italia. Le richieste di connessione di impianti di taglia inferiore ai 60 kW sono il 31% del totale installato fino ad agosto 2017, mentre gli impianti superiori ai 200 kW costituiscono l’ 68% del totale. Da segnalare un impianto eolico da 4 MW connesso nel mese di luglio in Veneto.

Prosegue il trend positivo anche per l’idroelettrico che vede crescere del 12% la nuova potenza installata (48 MW complessivi) rispetto ai valori registrati nei primi otto mesi del 2016, con un incremento del 9% delle unità di produzione.

Articolo precedenteFotovoltaico: la Cina guida il passaggio al silicio monocristallino
Articolo successivoSarà tedesca la più grande stazione di ricarica al mondo

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Leave the field below empty!