Rinnovabili 2017: la nuova potenza torna a brillare con i mini impianti

Nel primo semestre del 2017 le nuove installazioni di fotovoltaico, eolico e idroelettrico hanno raggiunto complessivamente circa 551 MW

nuova potenza

 

(Rinnovabili.it) – Le brutte performance che le fer italiane hanno registrato nel 2016, potrebbero essere solo un ricordo. Al di là dei dati produttivi, infatti, le nuove installazioni rinnovabili hanno ripreso a marciare con passo ritmato. Lo riporta l’Osservatorio Fer di Anie Rinnovabili, che mensilmente aggiorna i dati sulla nuova potenza installata a livello nazionale.

Nel primo semestre di quest’anno le  installazioni di fotovoltaico, eolico e idroelettrico hanno raggiunto complessivamente circa 551 MW, in crescita del 67% rispetto allo stesso periodo nel 2016. In particolare a maggio la potenza connessa ha toccato un vero e proprio picco, allacciando alla rete oltre 95 MW.

 

Parte del merito dell’exploit di maggio va assegnato al fotovoltaico, che continua la sua corsa positiva. Nei primi sei mesi dell’anno è cresciuto del 16% (con 234 nuovi MW), spingendo soprattutto in regioni come Lazio, Piemonte, Toscana, Valle d’Aosta e Veneto. Confrontando il 2017 con il 2016 salta all’occhio un elemento fra tutti: il mercato è quasi completamente orientato sul solare domestico. Gli impianti al di sotto dei 6 kW hanno dominato la scena e oggi le installazioni di tipo residenziale costituiscono il 42 % della nuova potenza installata nel 2017.

 

Il “piccolo” spopola anche nel settore del vento dove il mini eolico (sotto i 60 kW) la fa da padrone: solo a giugno sono stati installati ben 968 impianti. Un boom probabilmente correlato alla rimodulazione, al ribasso, della tariffa incentivante che a partire dal 1.7.2017 si attesta a 190 €/MWh (-30% della tariffa in vigore ante la suddetta data). Nel complesso il comparto ha raggiunto raggiunge quota 278 MW di nuova potenza installata (+176% rispetto al primo semestre 2016).

 

>>Leggi anche: Gli investimenti italiani nelle rinnovabili crescono ma all’estero<<

 

Prosegue il trend positivo anche per l’idroelettrico che vede crescere del 46% la nuova potenza installata (10,9 MW) rispetto ai valori registrati nel primo semestre del 2016, con un incremento del 21% delle unità di produzione.

Le regioni che hanno registrato il maggior incremento di potenza nei primi sei mesi del 2017 rispetto all’anno precedente sono Abruzzo, Emilia Romagna, Marche, Molise, Sicilia, Trentino Alto Adige, Valle d’Aosta e Veneto. I nuovi impianti idroelettrici di taglia inferiore a 1 MW connessi sino a maggio 2017 costituiscono il 54% del totale. Da segnalare la connessione di due impianti di circa 1,3 MW ciascuno in Trentino Alto Adige e in Valle d’Aosta.

 

Il report Osservatorio FER – dati Gaudì – Giugno 2017

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