Un nuovo record mondiale per il film sottile

Si accorcia in maniera drastica il gap di efficienza che separa le celle solari tradizionali da quelle in CIGS

(Rinnovabili.it) – Il nuovo primato per l’efficienza fotovoltaica va agli svizzeri. Sono stati gli scienziati dell’Empa, l’istituto tecnologico di Ginevra, infatti, a infrangere il precedente record mondiale per il film sottile in CIGS (rame, indio gallio (di) seleniuro) ottenendo una capacità di conversione della luce solare del 20,4%. Il risultato rappresenta un notevole miglioramento rispetto a quanto realizzato fino ad oggi per questa tipologia di thin film, soprattutto se si considera come l’efficienza più alta mai raggiunta in questo contesto, peraltro dallo stesso team di ricercatoti, fosse pari al 18,7%.

 

Il team elvetico, guidato dal professore Ayodhya N. Tiwari, ha studiato e sviluppato differenti tecnologie per celle solari a film sottile per diversi anni. Per ottenere il nuovo risultato la squadra è riuscita a modificare le proprietà dello strato CIGS, cresciuto a basse temperature, con cui viene assorbita la luce nella cella. “Siamo ora, finalmente, riusciti a superare il gap d’efficienza che divideva i prodotti realizzati su wafer di silicio policristallino con  quelli in CIGS su substrati polimerici flessibili”, spiega Tiwari. Il valore delle prestazioni è stato certificato indipendentemente dall’Istituto Fraunhofer per i sistemi ad energia solare (ISE) di Friburgo, in Germania.

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