Cavi sottomarini: il mercato accetta 110 nuovi sistemi entro il 2020

Per aumentare l’approvvigionamento energetico anche attraverso i mari e gli oceani il settore prevede la realizzazione di 110 nuovi progetti sottomarini

(Rinnovabili.it) – Tra il 2012 e il 2020 è prevista la costruzione di circa 1100 nuovi Sistemi di Cavi Sottomarini per aumentare la potenza dell’approvvigionamento elettrico attraverso i continenti. Il piccolo e altamente specializzato ad alta tensione cavo sottomarino mercato si aspettava di vedere una crescita significativa nei prossimi anni.

I governi nazionali e le organizzazioni regionali stanno accelerando gli sforzi per costruire in mare aperto impianti di generazione di energia rinnovabile, collegare aree remote, e favorire l’interconnessione delle rispettive reti nazionali. Questo livello di crescita sarà però impossibile da realizzare, tuttavia, senza una grande espansione dei canali di approvvigionamento, conclude il rapporto.

 

“Il mercato dell’alta tensione sottomarino dovrà affrontare sfide significative che si prolungheranno nel tempo” ha dichiarato il direttore esecutivo della ricerca Bob Gohn. “La catena di approvvigionamento attuale è solo in grado di soddisfare circa la metà dei cavi previsti per i prossimi cinque anni. Il mercato manifatturiero dei cavi sottomarini ha ostacoli ripidi da affrontare, ed è improbabile che faccia passi da gigante nei prossimi cinque anni. Così, quasi tutti gli aspetti del mercato esistente potrebbero trovarsi ad affrontare ritardi, aumento dei costi, e altre difficoltà”.

 

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