Agiamo sul clima per la ripresa economica: così la pensano gli europei

Quattro cittadini su cinque riconoscono che la lotta al cambiamento climatico e una maggiore efficienza energetica possono dare impulso all’economia e all’occupazione

Agiamo sul clima per la ripresa economica: così la pensano gli europei(Rinnovabili.it) – Cosa vuol dire limitare le importazioni di combustibili fossili e aumentare le performance dell’efficienza energetica? Per i cittadini europei vuol dire aver trovato un modo per dare nuovo impulso ad economia ed occupazione. Secondo il nuovo sondaggio Eurobarometro sul climate change, quattro europei su cinque sono convinti che l’azione climatica possa avere degli effetti sulla ripresa economica; una percentuale leggermente più alta rispetto al 2011 in cui la convinzione apparteneva al 78%. Inoltre sette europei su dieci ritengono che la riduzione delle importazioni di combustibili fossili da paesi esterni all’UE possa apportare vantaggi economici, e il riconoscimento dei vantaggi economici derivanti dall’azione per il clima e dall’efficienza energetica risulta più diffuso soprattutto in quegli Stati membri che hanno maggiormente risentito della crisi. Il paese dove si è registrato il più alto consenso totale è la Spagna (52%), seguita da Svezia (50%), Malta (44%), Irlanda e Cipro (43%) e Grecia (42%). In Estonia invece si rileva la più bassa percentuale di intervistati pienamente o parzialmente concordi (65%).

 

Nove intervistati su dieci infine considerano il cambiamento climatico un problema grave. I più preoccupati sono gli svedesi (39%), i danesi (30%) e i maltesi (30%), per i quali il climate change è il problema più grave in assoluto.

“Non si tratta di scegliere tra un’economia florida e la protezione del clima. Un’azione ragionata a favore del clima – ha dichiarato José Manuel Barroso, presidente della Commissione europea – corrisponde in realtà a una buona scelta economica. Sono molto rassicurato dal fatto che anche i cittadini europei ne siano consapevoli. I risultati del sondaggio lanciano un forte segnale ai leader europei, spronandoli ad adottare una politica climatica coraggiosa per una ripresa economica sostenibile. Il sondaggio costituisce un incoraggiamento anche per noi della Commissione, affinché continuiamo a lottare a favore di un’azione ambiziosa per il clima in Europa”.

Articolo precedenteInquinamento acustico: Caserta sotto la lente del TrenoVerde
Articolo successivoInondazioni e fiscalità ecologica negli studi della Commissione europea