Reinventare l’architettura delle periferie

Il progetto completa la prima fase della riqualificazione del quartiere Newhall, realizzando 84 costruzioni prefabbricate in legno ad alta efficienza per reinventare il tradizionale concetto di architettura rurale

Costruzioni prefabbricate in legno

 

(Rinnovabili.it) – Abitazioni ad alta efficienza e alta densità, progettate per reinventare l’architettura delle periferie sfruttando le costruzioni prefabbricate in legno e scegliendo la qualità degli spazi.

 

Questo schema per 84 nuove unità abitative completa il progetto South Case, la prima fase del pluripremiato progetto Newhall ad Harlow, nell’Essex, per la riqualificazione della periferia della città, reinterpretando l’architettura rurale di questo territorio.

Il progetto è firmato dal team Alison Brooks Architects ed è recentemente entrato a far parte della rosa dei finalisti per il RIBA Stirling Prize 2013.

Le costruzioni prefabbricate in legno ed un masterplan altamente efficiente hanno permesso a South Case di sviluppare una nuova e più sostenibile tipologia di alloggio suburbano, dove la flessibilità degli open-space si integra con gli spazi esterni per aumentare la luce ed ampliare la percezione degli interni nonostante le dimensioni contenute.

 

 

Qualità degli spazi

 

9Costruzioni prefabbricate in legno

 

Le 84 costruzioni prefabbricate in legno sono suddivise in 4 tipologie: 5 condomini fino a 8 appartamenti ciascuna, 14 ville, 29 case a corte e 7 case a schiera, tutte accuratamente studiate nei minimi dettagli per adattare gli spazi domestici alle nuove esigenze lavorativi.

Le case a corte sono forse il modello più innovativo tra le nuove costruzioni prefabbricate in legno che compongono il complesso di South Case e reinterpretano il tradizionale concetto di abitazione rurale, aggiungendo un grande piano terrazzato sul tetto del soggiorno del piano terra.

 

 

Materiali ecosostenibili

 

7Costruzioni prefabbricate in legno

 

Le costruzioni prefabbricate in legno di South Case sono realizzate solo con legno certificato FSC, prevalentemente larice siberiano tinto di nero con vernici atossiche a base d’acqua; le tegole sono in ardesia, mentre l’involucro è realizzato applicando la massima coibentazione per ridurre gli sprechi energetici ottimizzando i consumi.

Il riscaldamento a pavimento è connesso con l’impianto solare termico, mentre le ampie vetrate che si affacciano sui cortili e le terrazze interne sono a triplo vetro per evitare inutili dispersioni.

Ciascuna abitazione è dotata sulla falda del tetto rivolta a sud di 5,4 mq di pannelli fotovoltaici per i consumi elettrici.

 

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