Floating architecture, in Germania il più grande quartiere galleggiante d’Europa

    Sul lago Geierswalde prenderà vita il più grande esempio europeo di floating architecture su scala urbana

    Floating architecture, in Germania il più grande quartiere galleggiante d’Europa

     

    (Rinnovabili.it) – La FreiLichtHaus è la casa che diventerà il modulo base del quartiere galleggiante più grande d’Europa. Quest’esempio di floating architecture made in Germany associa l’autosufficienza dalla rete alla necessità di creare case sostenibili, evitando il consumo di suolo.

    La Self-Catering Houseboat, sviluppata dal Fraunhofer è stata pensata per sfruttare la distesa d’acqua del Lausitzer Seenland, l’enorme lago artificiale tra Sassonia e Brandeburgo.

    Crescere le città sull’acqua non vuol dire privare i cittadini delle comodità della terraferma. Infatti questa casa galleggiante off-grid offre una sistemazione accogliente e climatizzata di 123 mq, capace di produrre autonomamente energia ed acqua calda sanitaria.

     

    Le tecnologie del capolavoro di floating architecture del Fraunhofer

    L’abitazione raggiungibile tramite un molo galleggiante ha una base di 13 per 13 metri e una copertura inclinata fotovoltaica che trasforma l’energia solare in elettricità da stoccare nelle batterie al litio integrate nei pannelli.

    Floating architecture, in Germania il più grande quartiere galleggiante d’EuropaPer il riscaldamento gli scienziati hanno progettato un camino ad idrati di sale, che conservano l’energia grazie al cambiamento di stato da solido a liquido. Un sistema di raffrescamento adiabatico mantiene la temperatura interna piacevole anche nei giorni più caldi dell’anno senza consumare un solo chilowattora.

    Per dotare il gioiellino di floating architecture di acqua potabile i ricercatori del Fraunhofer hanno messo a punto un sistema di membrane ceramiche che purifica l’acqua del lago attraverso processi di fotocatalisi e di depurazione elettrochimica.

    La struttura dalla forma moderna e dalla copertura inclinata si ripara dal freddo servendosi di un tetto verde. Oltre agli aspetti isolanti, questa scelta permette di alzare la qualità dell’aria intorno all’abitazione e di migliorare gli aspetti acustici.

     

    I primi esemplari di FreiLichtHaus inizieranno a galleggiare tra le acque del Lake Geierswalde a nord ovest di Hoyerswerda entro la fine del 2017.

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    3 Commenti

    1. Straordinario! In Italia ce lo sognamo. Non siamo in grado di innovare e di competere, il nostro Paese è prigioniero di maglie burocratiche non solo strette, ma confuse e rattoppate ovunque. Siamo ostaggio dei pregressi, non c’è voglia di rischiare, di inventare e l’involuzione cui assistiamo, in tutti i rami del nostro vivere collettivo, è disarmante. Noi siamo 10 anni che aspettiamo una concessione sul Fiume Tevere per un progetto d’innovazione. La mancanza del titolo concessorio, che ci spetterebbe di diritto grazie all’investimento già effettuato acquistando un bene “storico”, non ci permette di realizzare un sogno simile a quello descritto in queste pagine. Come noi, chissà quanto altri si sono fatti vecchi. Vergogna Italia!

      • io le costruisco già da anni e abbiamo progetti che vanno ben oltre a questo ma in Italia il problema è che non ci sono posti dove posizionarli..tutto qui…

    2. Ho letto in Greenbuilding – Rinnovabili.it che anche in Italia è stata concepita una “floating architecture”, grazie a Giancarlo Zema, progettata per l’azienda EcoFloLife; con i suoi 12 m di diametro e 4 di altezza riesce ad alloggiare comodamente 4 persone e a produrre energia pulita a sufficienza per coprire i consumi.

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