A Ginevra la nuova facciata continua di SOM ad alta efficienza energetica

    Si chiama Closed Cavity Facade ed è stata sviluppata insieme a Josef Gartner. Tra i 4 strati di vetro viene lasciata una cavità dove è fatta circolare aria filtrata e deumidificata, che rende la vetrata estremamente performante

    A Ginevra la nuova facciata continua di SOM ad alta efficienza energetica

     

    (Rinnovabili.it) – Lo studio di architettura SOM ha appena completato il nuovo quartier generale della Japan Tobacco International a Ginevra. Tra le caratteristiche più interessanti dell’edificio figura l’innovativa facciata continua, con tessere di forma triangolare e dall’elevata efficienza energetica.

    I nove piani della struttura, che ospiterà gli oltre 1.200 impiegati dell’azienda, costituiscono un corpo unico, contrariamente alle soluzioni che vengono più comunemente seguite in progetti di queste dimensioni. In particolare, la nuova sede svizzera della JTI ha una forma angolare molto accentuata e un profilo inclinato.

     

    “La forma dell’edificio è stata dettata da quella del sito – spiegano gli architetti della sede londinese di SOM – che è triangolare e ci ha messo a dura prova, e dalla necessità di massimizzare gli spazi utilizzabili. Elevando gli angoli a nord-est e a sud dell’edificio, abbiamo ricavato un cortile aperto al pubblico, reso il sito permeabile, aperto al quartiere. Inoltre in questo modo i collegamenti tra passaggi pedonali e tra questi e i vicini hub dei trasporti sono facilitati

     

    A Ginevra la nuova facciata continua di SOM ad alta efficienza energeticaSOM parla del suo nuovo progetto come di uno degli edifici a più elevata sostenibilità in tutta Europa. La caratteristica più rilevante sotto questo profilo è l’impiego di una innovativa vetrata, sviluppata in collaborazione con l’ingegnere Josef Gartner, e denominata Closed Cavity Facade (CCF). Questa facciata continua è composta da “tessere” triangolari, ciascuna di esse larga all’incirca 4,3 m. L’isolamento è garantito dal triplo strato di vetro all’interno, e da uno strato singolo all’esterno. Tra i due livelli di vetro viene lasciata una cavità, dove è fatta circolare aria filtrata e deumidificata.

    “Il sistema CCF – continuano gli architetti di SOM – dà priorità al comfort dell’occupante e riduce il fabbisogno energetico dell’intera struttura, oltre alla sua impronta di carbonio. È estremamente performante”

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