Green roof ondulato per il campus che si mimetizza nel prato

    I Pargade Architects hanno recentemente aperto a Marne-la-Vallée il campus sostenibile e mimetizzato dal green roof ondulato che ha ottenuto la certificazione BBC

    Green roof ondulato per il campus che si mimetizza nel prato

     

    (Rinnovabili.it) – Il progetto di Jean-Philippe Pargade Architects per il Pole Scientifique et Tecnique Paris Est (PST) è coperto da un green roof continuo ondulato che lo mimetizza all’interno del parco che lo circonda.

    L’edificio, coperto da un’onda di cemento armato che sorregge il verde pensile, è stato progettato con la massima attenzione ai consumi energetici e ai principi della bioclimatica. Le pareti vetrate sono esposte a sud con un sistema di recupero dell’energia mentre quella nord è isolata e con poche bucature. Il campus è pensato per favorire la ventilazione naturale e recuperare l’acqua piovana. Grazie a queste strategie progettuali il polo scientifico ha ottenuto la certificazione BBC, che garantisce un consumo energetico inferiore a 50 kWh/m2/anno ed emissioni inferiori a 5 kg CO2 equivalente all’anno.

     

    Green roof ondulato per il campus che si mimetizza nel prato

     

    Il campus che occupa un’area di 35.300 mq ha un green roof calpestabile, percorribile a piedi dalla piazza che lo collega agli altri edifici del campus. Il piano terra è pensato come un’area polifunzionale che riunisce tutte le funzioni comuni: biblioteca, ristorante, auditorium, laboratori e sale riunioni. Questi ambienti nella parte alta dell’onda sono a doppia altezza e all’interno le ampie vetrate permettono la vista del grande parco parigino in un’atmosfera luminosa e rilassante. Una fessura divide la copertura ondulata in due parti, permette di passeggiare tra le due vetrate e di illuminare in modo naturale la parte interna dell’edificio.

     

    domus-13-concrete-wave

     

    Il blocco degli uffici, alto sette piani e raggiungibile dall’edificio ondulato tramite un passaggio ipogeo, è situato su Viale Newton e permette l’indipendenza di ogni disciplina.

    Il polo scientifico e tecnico di Parigi è un esempio di architettura che sa unire funzionalità, efficienza e tutela del territorio. Con un impatto visivo minimo riesce a collegare gli edifici didattici dotando gli studenti di preziosi spazi comuni in cui studiare, mangiare e conoscersi rispettando l’ambiente e limitando le emissioni. Il progetto ha saputo esprimere la coerenza tra contenuto ed involucro visto che all’interno dell’onda verde eco-friendly gli studenti effettuano ricerche sull’innovazione sostenibile.

     

    Green roof ondulato per il campus che si mimetizza nel prato

     

    Articolo precedenteIl WWF fa in conti in tasca alla Cina sul riscaldamento globale
    Articolo successivoEmissioni, le energie rinnovabili europee stanno riducendo la CO2

    LASCIA UN COMMENTO

    Per favore inserisci il tuo commento!
    Per favore inserisci il tuo nome qui

    Leave the field below empty!