Home Farm: una fattoria urbana per i pensionati di Singapore

    La fattoria urbana ad alta densità abitativa potrebbe ospitare i residenti più anziani in un ambiente stimolante, coltivando nello stesso tempo per la città

    2-SPARK-architects-home-farm

     

    (Rinnovabili.it) – Dimenticatevi le tristi case di riposo, secondo il progetto del team di SPARK gli anziani di Singapore potranno vivere in una vera e propria fattoria urbana, la Home Farm.

     

    Se già oggi gli abitanti della città asiatica di oltre 65 anni d’età superano la metà della popolazione, le stime parlano di una crescita del 300% entro il 2050, con inevitabili ripercussioni sull’economia dell’intera città. Attraverso la Home Farm, gli architetti di SPARK immaginano di dar vita ad un luogo immerso nel verde ad alta densità abitativa, stimolante dal punto di vista mentale e fisico, attraverso la quale i residenti più anziani potrebbero collaborare alla crescita della comunità, garantirsi una sicurezza finanziaria e l’assistenza sanitaria.

     

    3-SPARK-architects-home-farm

     

    Strutturato esattamente come una vertical farm, con giardini pensili, terrazzamenti e tetti verdi per la coltivazione, l’edificio sarebbe energeticamente efficiente e sostenibile dotato di sistema la raccolta dell’acqua piovana e per il recupero delle acque grigie, di un impianto per la produzione di energia dai rifiuti, di impianti solari e di un sistema acquaponico per le coltivazioni.

    Oltre a trasmettere un messaggio sociale forte, il concept della fattoria urbana Home Farm, sarebbe un aiuto all’intera popolazione della città trasformandosi nel luogo per la coltivazione diretta, sotto il controllo di esperti, migliorando la qualità della vita dei residenti e diminuendo l’impronta di carbonio della città.

     

    “Abbiamo progettato questo concept per Singapore – afferma Stephen Pimbley CEO di SPARK – ma c’è la possibilità di applicarlo in qualsiasi contesto urbano per sostenere la coltivazione diretta di ortaggi o frutta direttamente sulle facciate o sui tetti delle abitazioni. Siamo ansiosi di vedere questo progetto materializzarsi, come risposta concreta a problemi reali e urgenti di molte città del mondo”.

     

    Articolo precedenteReflui del fracking nelle falde californiane
    Articolo successivoEolico offshore: la Francia prepara il bando 2015

    LASCIA UN COMMENTO

    Per favore inserisci il tuo commento!
    Per favore inserisci il tuo nome qui

    Leave the field below empty!