Smart Home Hackathon, vince la tecnologia indossabile alla 007

    Accender le luci, cambiare la temperatura e azionare il forno, semplicemente con un gesto della mano, la tecnologia indossabile Hiris vince il concorso Smart Home Hackathon

    (Rsmart homeinnovabili.it) – Dimenticate telecomandi e monitor, da oggi tutti i dispositivi domestici della “casa connessa” si controllano con un semplice gesto della mano. Il progetto si chiama Hiris ed è il vincitore del concorso tra start up per giovani inventori Smart Home Hackathon che si è chiusa all’I3P, Incubatore del Politecnico di Torino.

    La competizione ha dato appuntamento a Torino a giovani aspiranti designer, imprenditori, maker e sviluppatori per per arrivare a sviluppare nuove app o soluzioni innovative in grado di rendere smart la casa e l’ambiente cucina, inventando la prima Smart Home Hackathon.

    Dopo 54 ore all’insegna della creatività e 115 partecipanti, la vittoria è andata ad un team di tre sviluppatori italiani, Apio, Circle Garage e SpotSoftware che si sono conosciute in occasione dell’evento e hanno deciso di lavorare assieme a una proposta.

    Promosso dall’Associazione Energy@home e ospitato e sponsorizzato dall’incubatore I3P del Politecnico di Torino, il concorso di idee d’impresa e di prototipazione permetterà ai partecipanti di dar vita al loro prototipo anche grazie alla consulenza degli esperti e alla disponibilità di prodotti pre-commerciali che verranno lasciati al libero utilizzo: gli elettrodomestici connessi di Indesit Company; il contatore intelligente di Enel Distribuzione; lo home gateway e la piattaforma software di servizio di Telecom Italia; i sistemi di sviluppo NFC di STMicroelectronics; i dispositivi di Flexgrid ed Urmet.

     

    “La partecipazione a questo primo concorso di idee è stata entusiastica, segno che il tema della smart home riscuote un grande interesse – dice Fabio Bellifemine, direttore di Energy@home . Si è visto un gran numero di progetti interessanti, e questo ci ha dato molto materiale tra cui scegliere i tre vincenti. Abbiamo premiato Hiris perché interpreta al meglio il tema della casa interconnessa sfruttando una tecnologia indossabile che si basa su gesti semplici, e quindi è accessibile anche alle persone che hanno problemi motori”.

     

    Hiris permette di trasformare qualsiasi oggetto indossabile, come un orologio o un bracciale, in un dispositivo connesso alla casa che, reagendo a particolari movimenti preimpostati, è in grado di controllare a distanza gli oggetti connessi in rete. Quasi come uno gadget da 007, sarà ad esempio possibile alzare le tapparelle o spegnere le luci con un semplice gesto della mano, o regolare la temperatura interna comunicandolo al bracciale.

    Nei gradini più bassi del podio di Smart Home Hackathon sono saliti i progetti  Smart Tips, un sistema che insegna il risparmio energetico attraverso il divertimento mediante un gioco interattivo, e NED, un sistema che permette di monitorare la produzione di energia fotovoltaica ed il consumo domestico ottimizzando in tempo reale l’energia consumata.

    Articolo precedenteFotovoltaico: momento di svendite per il mercato italiano?
    Articolo successivoAl via la Settimana UNESCO di Educazione allo Sviluppo Sostenibile

    LASCIA UN COMMENTO

    Per favore inserisci il tuo commento!
    Per favore inserisci il tuo nome qui

    Leave the field below empty!