10 consigli per scegliere un’auto elettrica

Dieci semplici “coordinate”, dall’autonomia ai costi di manutenzione, per orientare all’acquisto quanti siano interessati alle auto elettriche

10 consigli per scegliere un'auto elettrica

 

1. Assicurarsi che la media chilometrica giornaliera percorsa sia pari ad almeno un quinto dell’autonomia dichiarata dalla casa madre. Ad esempio, se percorro mediamente 30 km giornalieri acquisterò un’auto che mi garantisca almeno 150 km di autonomia, in quanto le condizioni di utilizzo possono variare in base alla strada che si percorre o alle condizioni al contorno (aria condizionata, sbrinatore, strade in salita o con numerose curve, traffico intenso, guida allegra etc.).

 

2. Prediligere un’auto elettrica che abbia come dotazione un display che fornisca l’autonomia chilometrica istantanea, in maniera da adattare lo stile di guida in base all’autonomia chilometrica reale dell’auto (se sono in riserva di energia guiderò in maniera dolce se viceversa ho il pieno di energia potrò permettermi di guidare in maniera allegra senza tante preoccupazioni).

 

3. Risulta energeticamente più valido acquistare un’auto elettrica la quale sia in grado di recuperare l’energia in frenata e nelle strade in pendenza questo perché un’auto con un rendimento maggiore aumenta l’autonomia chilometrica.

 

4. Verificare con brochure tecniche o con il venditore il peso dell’autovettura incluse le batterie, poiché un’auto leggera consuma meno ed é più maneggevole rispetto ad una più pesante.

 

5. Informarsi con l’assistenza tecnica della casa madre, il costo da dover sostenere in caso di sostituzione del pacco batterie, in quanto, tutte le batterie vengono garantite per un certo numero di cicli di carica \ scarica dopo il quale perderanno le loro prestazioni nel tempo.

 

6. Installare nel proprio garage o nel posto auto una colonnina di ricarica, accorcerà di gran lunga i tempi di ricarica, proteggerà l’impianto elettrico domestico ed inoltre l’utente potrà prendere la colonnina elettrica in comodato d’uso e pagare un canone mensile fisso così da non avere limiti di ricarica.

 

7. Assicurarsi che l’auto elettrica sia dotata di un carica batterie integrato per la ricarica rapida in caso di emergenza (circa quattro ore) rispetto alla ricarica completa (dalle 8 alle 12 ore).

 

8. Verificare i costi annuali da dover sostenere per mantenere l’auto, come il bollo, l’assicurazione e le manutenzioni programmate, questi dovrebbero essere minori rispetto ad un’auto tradizionale.

 

9. Informarsi con le autorità locali se nella propria città si possa godere dei vantaggi nella circolazione come l’accesso alle ZTL, ai parcheggi riservati, alla sosta gratuita, a tariffe agevolate nelle aree di parcheggio a pagamento ed alla circolazione sulle corsie preferenziali.

 

10. L’acquisto di un’auto elettrica risulta molto più oneroso rispetto ad un’auto con motore a combustione interna, in realtà la differenza da versare in più rispetto ad un’auto tradizionale si dovrebbe recuperare in un paio di anni se si tengono in considerazione i costi del bollo, dell’assicurazione e dell’energia elettrica per ricaricare l’auto rispetto ai costi dei combustibili tradizionali.

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