Auto più ecologiche? E’ una questione di colore

I ricercatori del Berkeley Lab hanno calcolato quanto le vernici riflettenti possano far risparmiare ai guidatori in termini di carburante consumato

(Rinnovabili.it) – Dai tetti bianchi ai tettucci bianchi. Anche per le auto il colore della carrozzeria potrebbe divenire un fattore di risparmio energetico da non trascurare al pari di quanto è già stato evidenziato per le coperture edilizie. A scrivere la relazione che lega le tinte dei veicoli ai consumi energetici degli stessi è la del Berkeley Lab. I ricercatori statunitensi hanno calcolato quanto le vernici riflettenti potranno far risparmiare ai guidatori in termini di carburante consumato, e quanto all’ambiente in termini di emissioni ridotte. I colori chiari, come il bianco o l’argento, riflettono circa il 60% dei raggi luminosi incidenti e di conseguenza riducono il riscaldamento dell’auto sotto il sole. “Ciò – spiegano gli scienziati – potrebbe migliorare il consumo di carburante permettendo al produttore di istallare un condizionatore più piccolo che assorba meno energia dal motore”. Nella parte sperimentale dello studio, i ricercatori hanno parcheggiato due berline a quattro porte, una nera e una color argento in un parcheggio a Sacramento, in California. Le carrozzerie delle vetture possedevano, rispettivamente, una riflettanza di 0,05 e 0,58,  (su una scala da 0 a 1).

UN BAGNO DI SOLE Nel corso di una giornata estiva, le auto sono state seguite attraverso cinque cicli identici di “immersione solare”. Ogni ciclo consisteva in un’ora di sosta con i condizionatori spenti, seguita da una mezz’ora di raffreddamento con gli impianti di climatizzazione al massimo. I ricercatori hanno misurato le temperature di tetti, cruscotto, parabrezza, sedili, portiere e dell’abitacolo, rivelando come, a fine ciclo, la temperatura  della carrozzeria della vettura argento (alta riflettanza) fosse più bassa di 8 °C rispetto quella nera (bassa riflettanza). Il team ha sviluppato un modello termico in grado di calcolare la potenza dei sistemi di climatizzazione, richiesta per raffreddare ogni veicolo a una temperatura finale di 25 °C in 30 minuti. Sulla base di misure sperimentali, l’analisi ha evidenziato che tale capacità sia del 13% inferiore nella macchina color argento. Utilizzando uno strumento di simulazione il gruppo ha quindi modellato l’effetto della potenza del condizionatore sul consumo di carburante e sulle emissioni inquinanti diversi cicli di guida. I risultati suggeriscono che la sostituzione di una tradizionale vernice nera con una tinta più bianca o argento aumenterebbe il risparmio di carburante del 2 per cento e diminuirebbe di una percentuale simile le emissioni di CO2.

Articolo precedenteCon le Green Street l’acqua piovana si trasforma in risorsa
Articolo successivoPrestazioni energetiche degli edifici: la revisione della norma UNI