Canada: 38 mln per un settore trasporti più pulito

Cinque anni per allineare gli standard dei propri veicoli a quelli a quelli statunitensi e ritagliarsi un posto da leader nel campo delle nuove tecnologie automobilistiche

(Rinnovabili.it) – Nuovo passo avanti da parte del Governo canadese a favore della mobilità sostenibile. Con l’intento di allineare il più possibile gli standard di efficienza, consumi, sicurezza ed emissioni dei propri veicoli a quelli già in vigore negli Stati Uniti, il ministro ai Trasporti  Denis Lebel ha annunciato ieri l’avvio della seconda fase del programma quinquennale ecoTechnologies.

“Questo programma – ha spiegato Lebel alla stampa – valuterà la sicurezza e le prestazioni ambientali delle nuove tecnologie automobilistiche per assicurare che le innovazioni possano essere introdotte in Canada in modo sicuro e tempestivo”. L’iniziativa costerà ai contribuenti canadesi circa 38 milioni di dollari e si concentrerà sulla sperimentazione di tecnologie avanzate per le auto (prima fase) e per i camion e i veicoli commerciali (seconda fase) al fine di sviluppare ulteriormente le normative ambientali e la definizione di codici e target per il settore dell’automotive canadese. L’allineamento delle regolamentazioni USA-Canada in materia di trasporti sarà effettuata sulla base dei risultati dei test ed è stata pensata con l’obiettivo di minimizzare ed evitare ostacoli nel commercio transfrontaliero oltre, ovviamente, a dare una mano verso il traguardo ambientale nazionale: ridurre le emissioni di gas serra del 17 per cento rispetto ai livelli del 2005 entro il 2020.

 

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