Edimburgo, troppo inquinamento: addio alle automobili

Edimburgo è la prima città nel Regno Unito ad abbracciare il progetto “Open Street” (strade aperte) vietando il transito ai veicoli e aprendo la città alle attività a misura d’uomo

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Diciotto mesi di stop alle auto per Edimburgo: la prima domenica di ogni mese in Scozia sarà green

(Rinnovabili.it) – Il primo stop alle automobili c’è stato [ieri] domenica 5 maggio 2019 ed Edimburgo, prima città nel Regno Unito ad aderire al movimento ‘Open Streets’, chiudendo le strade del centro storico dalle 12:00 alle 17:00. Si proseguirà per 18 mesi, fermando l’inquinamento nella ‘old townla prima domenica di ogni mese. La città scozzese si unisce a Parigi, Bogotà, New York, solo per citare alcuni nomi, adottando un programma a misura d’uomo, e non di automobile, intorno alla città vecchia.

 

 

 

Yoga all’aria aperta, scacchi giganti, musica, tai chi, ma anche noleggio di biciclette elettriche: tutte attività che gli scozzesi hanno potuto intraprendere nelle strade della Capitale, anziché muoversi con l’automobile. Felicitazioni dal consigliere cittadino Lesley Macinnes: «Il cambiamento climatico è una vera minaccia per la società, è chiaro che dobbiamo agire. Farlo assieme ad Open Streets è senza dubbio un passo nella giusta direzione. Siamo pienamente impegnati a creare una città accessibile, sostenibile e a misura d’uomo».

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Cos’è ‘Open Streets project’?

Si tratta di un progetto internazionale di advocacy e collaborazione tra due organizzazioni americane e canadesi: 8:80 Cities e Streets Plans. L’obiettivo del progetto si sviluppa attorno alla visione di creare un percorso a misura d’uomo intorno ai centri storici o turistici delle città e si basa su cinque obiettivi cardine: promuovere una città sana, inclusiva ed attiva; promuovere la cultura della città; contribuire all’economia della città; informare gli abitanti riguardo le future iniziative da intraprendere in tal senso.

 

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