Formula E, scende in pista anche l’auto elettrica cinese

Presentato come l’alternativa ecologica alla Formula Uno, il campionato elettrico sarà caratterizzato in tutto da 10 gare messe in scena su circuiti urbani delle città più famose al mondo

(Rinnovabili.it) – La Cina è il secondo team ad essersi iscritto alla Formula E, l’innovativo campionato automobilistico per auto elettriche promosso dalla FIA. A darne notizia sono gli stessi promotori della competizione che hanno oggi svelato il nome della squadra. China Racing si unisce così ai britannici di Racing Drayson per competere nella gara che debutterà tra le più famose città del mondo nel 2014. “Le città cinesi hanno un elevato livello di inquinamento e le auto elettriche potrebbero aiutarli a risolvere questo problema”, ha commentato Alejandro Agag, amministratore delegato della Formula E Holdings (FEH) – società che si occuperà dei diritti commerciali del campionato; parole pienamente condivise da Steven Lu, a capo del tema China Racing, intenzionato a rendere la partecipazione della propria squadra alla competizione FIA un mezzo per promuovere i veicoli elettrici nel suo paese, nella speranza di raggiungere un 15-20% di tasso di utilizzo entro il 2030.

 

Agag ha anche confermato che una città cinese, forse Shanghai o Pechino, avrebbe ospitato una delle gare in programma. “Ci saranno due città (ospiti) in Asia, di cui una in Cina, due in Sud America, due in Nord America e due in Europa”, tra cui come annunciato qualche mese fa, Roma. Altre due sedi, riferisce l’agenzia di stampa AFP, saranno aggiunte al calendario nel mese di dicembre. Formula E, presentata come l’alternativa ecologica alla Formula Uno, sarà caratterizzato in tutto da 10 gare messe in scena su circuiti urbani delle città più famose al mondo

 

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