Un Gran Premio di Formula E a Siena?

La città del Palio si candida ufficialmente come sede italiana della neonata Formula E, il campionato mondiale per auto a trazione elettrica

Un Gran Premio di Formula E a Siena?

 

(Rinnovabili.it) – L’immagine è suggestiva, inutile negarlo: pensare a bolidi che si sfidano per le strade  che circondano la Fortezza Medicea, potrebbe sembrare a prima vista un’eresia, se non fosse che stiamo parlando delle vetture della Formula E, il campionato mondiale destinato a veicoli a propulsione elettrica che proprio nel 2014 ha mosso i primi passi.

Siena potrebbe diventare la sede italiana della serie, e non si tratta di una boutade; anzi, il progetto ha già preso forma e sostanza, visto che nei giorni passati c’è stato un sopralluogo ufficiale da parte della Commissione dell’ACI e della Federazione Internazionale dell’Automobilismo, facente capo a Jean Todt, per la prima valutazione di fattibilità del Gran Premio sul tracciato disegnato intorno alla Fortezza Medicea.

 

Tutto nasce dall’idea di un senese doc (è della Contrada dell’Oca), Carlo Bartalini, che ne ha parlato con le figure istituzionali, trovando un (inatteso, a dire il vero) appoggio da parte del Comune, che pare aver colto le opportunità che un simile evento potrebbe rappresentare non soltanto a livello sportivo, ma in termini economici e di turismo.

«L’idea del Gran Premio di Siena – spiega Bartalini – nasce grazie alla possibilità già studiata di creare un Circuito cittadino con caratteristiche di lunghezza e andamento tali da poter ospitare manifestazioni motoristiche, con un allestimento identico a quello di un Gran Premio di F1. Una ribalta internazionale per Siena che potrebbe andare oltre a quelle che sono le nostre tradizioni, non la solita esposizione ma qualcosa di così unico da restare come patrimonio ed eccellenza per Siena e un riferimento per la Formula E. Per la messa in opera del progetto, sono già attivi contatti con partner interessati, prima tra tutte Enel, il più grande operatore elettrico d’Italia, già attiva sul territorio tramite l’installazione di colonnine elettriche per le ricariche dei mezzi».

 

L’abbinamento con la Formula E sarebbe una modalità inedita ma molto evocativa per festeggiare nel 2015 i cinquant’anni della prima chiusura del centro storico al traffico veicolare privato, che vide la città toscana apripista in Italia  già nel 1965.

Per Siena, inoltre, si tratterebbe di un ritorno ad antichi eventi con mezzi moderni: nei primi anni del 1900 era famoso il “Circuito della Lizza”, che ospitava eventi a due e quattro ruote, prima che queste manifestazioni fossero vietate per motivi di sicurezza.

«Sarebbe bello – continua Bartalini – far diventare Siena una Future City, che ospitasse un evento della durata di una settimana, contenitore e banco prova per i più importanti produttori di veicoli elettrici a due, tre, quattro o più ruote».

 

Un Gran Premio di Formula E a Siena?

 

La Formula E è la serie voluta dalla FIA (Federazione Internazionale dell’Automobile), dedicata a veicoli spinti da motori elettrici. La categoria è stata ideata nel 2012; dopo diversi eventi dimostrativi realizzati nella seconda metà del 2013, l’avvio ufficiale del campionato è avvenuto il 13 settembre 2014. La categoria si basava inizialmente su vetture identiche, fornite da un unico costruttore, ma è già pianificato che dalle stagioni future saranno le scuderie di Formula 1 a costruire propri prototipi. Il telaio sarà Dallara, i propulsori della McLaren Electronic Systems che fornirà anche l’elettronica e il cambio. La Renault sarà tra i partner tecnici della categoria, mentre la Williams fornirà le batterie al litio. Le vetture della Formula E sono capaci di prestazioni pazzesche, anche se contenute in termini di autonomia: la massima potenza si utilizza nelle prove libere e nelle qualifiche, mentre durante la gara viene limitata per ridurre i consumi. La Formula E ha richiamato l’interesse anche dei piloti, visto che al volante ritroviamo nomi illustri e ben conosciuti dai tifosi: da Takuma Sato a Nelson Piquet (figlio del campione del mondo), passando per Nicola Prost, Bruno Senna, Iarno Trulli, Nick Heidfeld; da segnalare anche la presenza di  due donne, Katherine Legge e Michela Cerruti.

 

Prestigiose anche le location: la Formula E si corre a Montecarlo, Berlino, Londra, Miami, Long Beach, Buenos Aires, Punta del Este, Putrajaya, Beijing. A questa lista potrebbe ora aggiungersi Siena: sarebbe una vetrina internazionale capace di far convergere sulla città toscana investimenti importanti, oltre a fornire ulteriore visibilità ad una delle più belle città del nostro Paese.

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