NEMO, un aiuto concreto alla mobilità elettrica del futuro

Grazie alla collaborazione di una serie di istituti europei nasce NEMO, il progetto di simulazione che aiuterà le reti europee ad ospitare gli EV del futuro

(Rinnovabili.it) – Nasce dal consorzio che riunisce DNV KEMA, Fraunhofer ISE, EMD International, RAH  e  RFVV la collaborazione europea con lo scopo di preparare le reti elettriche del continente all’afflusso dei veicoli elettrici che nei prossimi anni solcheranno le strade europee.

Il progetto, battezzato Novel E-Mobility Grid Model  (NEMO), svolge un ruolo fondamentale di supporto alla mobilità elettrica del futuro dando nuovo vigore anche allo sviluppo di nuove reti intelligenti.

 

Il numero dei veicoli elettrici in Europa è in rapido aumento ma vi è una seria problematica da risolvere: valutare se la rete elettrica esistente sarà in grado di sostenere l’arrivo di nuovi veicoli elettrici e quindi di nuovi punti di ricarica evitando black out e garantendo la sicurezza energetica ai cittadini prevedendo in anticipo gli interventi necessari come l’estensione della rete o la gestione del carico nei momenti di picco della domanda.

Studiare e capire in anticipo quali potrebbero essere i nodi problematici della rete all’arrivo del nuovo flusso di EV servirà a non far andare in blocco il circuito mettendo in difficoltà cittadini e operatori di settore e ad indirizzare il comparto R&S verso lo studio di tecnologie innovative di regolazione del flusso energetico.

 

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