Nuove regole UE sui veicoli pesanti, l’ok dell’Europarlamento

La Plenaria di Strasburgo approva il regolamento sul monitoraggio e la comunicazione delle emissioni di CO2 e dei consumi dei mezzi pesanti nuovi, immatricolati nell’Unione

veicoli pesanti

 

 

(Rinnovabili.it) – Via libera dai legislatori comunitari alle nuove norme UE sui veicoli pesanti. L’Europarlamento ha approvato stamane la proposta di regolamento che stabilisce precise prescrizioni per il monitoraggio e la comunicazione dei dati su consumo di carburante e CO2 per autobus, autocarri, autoarticolati e autotreni. Con 612 voti favorevoli, 56 contrari e 11 astenuti la planaria di Strasburgo si è pronunciata l’ultima volta sul provvedimento, dopo l’accordo raggiunto con il Consiglio dell’UE sul testo.

La proposta, come spiega il relatore Damiano Zoffoli (S&D) nasce con l’obiettivo di colmare “una grave lacuna”: a differenza di quanto già accade nel mondo dei veicoli leggeri, le informazioni disponibili su consumi ed emissioni dei mezzi pesanti si basano attualmente metodologie di prova e simulazione che differiscono a seconda del produttore. In altre parole, non sono direttamente comparabili, alleggerendo in questo modo qualsiasi pressione sul fronte tecnologico. “Grazie a questo regolamento – ha dichiarato Zoffoli – nell’arco di due anni sul sito dell’agenzia europea dell’ambiente saranno disponibili i dati sulle emissioni di anidride carbonica e sui consumi di tutte le categorie di mezzi pesanti di nuova produzione”.

 

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Le nuove regole UE sui veicoli pesanti introducono per la prima volta verifiche obbligatorie e sanzioni amministrative. Le autorità nazionali dovranno comunicare a Bruxelles la marcatura VIN (Vehicle Identification Number) di ogni nuovo autobus, camion e tir di nuova immatricolazione; le case produttrici avranno l’obbligo, invece, d’inviare annualmente i risultati delle simulazioni eseguite grazie al software VECTO (Vehicle Energy Consumption Tool) sui parametri tecnici connessi a CO2 e consumi. Le informazioni confluiranno in un registro mantenuto dalla Commissione europea e saranno comparate con risultati dei test in condizioni reali di guida. “Grazie a questo registro, pubblico e gratuitamente accessibile, – spiega la parlamentare europea Eleonora Evi (EFDD)– le PMI e le amministrazioni pubbliche potranno comparare le prestazioni dei modelli disponibili sul mercato ed effettuare scelte d’acquisto informate che, mi auguro, possano ricadere sui veicoli più performanti, che generano il maggior risparmio di carburante, riducendo le emissioni”.

 

 

“Da subito avevamo chiesto che i dati sulle prestazioni dei motori fossero totalmente pubblici e siamo contenti che così sarà – ha aggiunto l’eurodeputata del Movimento 5 Stelle- Siamo anche soddisfatti che si sia trovato un bilanciamento sull’aerodinamicità, un parametro “sensibile” sul piano della concorrenza, che però incide moltissimo sul consumo di carburante”.

Il prossimo passo sarà quello di fissare anche per i mezzi pesanti, standard obbligatori sulle emissioni di CO2.

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